Movimento per la Sovranità: “revoca Basile, il popolo reggino è deluso”
“Adesso il sindaco deve prima di ogni cosa chiedere scusa alla Città, al Consiglio Comunale, ai dipendenti dell’Atam, e immediatamente dopo valutare politicamente quale atto deve assumere nell'interesse della nostra Reggio. Al netto dei deboli tentativi con i quali ha cercato di sostenere la legittimità della nomina dell’Avvocato Basile quale Amministratore Unico dell’Atam, la svolta odierna con la clamorosa retromarcia di Basile e la incomprensibile “revoca” da parte del sindaco di un soggetto mai insediatosi, stanno a dimostrare plasticamente che ormai la misura è colma.
Lo sostiene Movimento per la Sovranità di Reggio manifestando piena sfiducia nei confronti di “un sindaco che afferma nell’Aula sovrana della rappresentanza popolare quale quella del Consiglio Comunale che le procedure seguite erano assolutamente legittime e che addirittura aveva acquisito autorevoli pareri di illuminati giuristi a conferma della sua insostenibile tesi, non è degno di ricoprire tale carica”.
“Non intendiamo – evidenzia la nota di Movimento Nazionale - entrare nel merito di eventuali fattispecie di tipo penale, spetta ad altri autorevoli rappresentanti delle Istituzioni procedere, qualora ritenuto opportuno, ad approfondimenti e valutazioni. Noi diciamo che la Città non può continuare ad essere disamministrata in questa maniera. L’inadeguatezza di questa Amministrazione è dimostrata non solo dalla incapacità a garantire almeno i servizi minimi indispensabili, non solo dalla mancanza ormai accertata di una qualsiasi visione strategica e complessiva per il futuro della Città – prosegue la nota - ma anche per l’arroganza con cui ritengono di poter aggirare le norme pur di soddisfare le esigenze partitiche che nulla hanno a che vedere con l’interesse della comunità. Tutto alle spalle dei nostri concittadini, senza vergogna. Ormai non c’è giorno in cui non viene scoperta una loro azione illegittima”.
“Ma davvero adesso gridiamo con tutto l’amore per la nostra Reggio: Basta!!! È ormai inarrestabile il moto di rabbia e di delusione che si alza dal popolo reggino. Da parte nostra ribadiamo la necessità che le forze sane, le associazioni culturali, i movimenti e i partiti politici, le forze imprenditoriali, assumano immediatamente un’iniziativa per ridare fiducia e speranza ai cittadini – conclude l’organizzazione - noi ci siamo con i nostri valori e il nostro smisurato amore per la nostra Reggio”.