Fucile nascosto nel trattore, nei guai un imprenditore di Scandale
Un imprenditore 24enne di Scandale (A.P), nel crotonese, con piccoli precedenti di polizia, è finito ieri in arresto con l’accusa di detenzione abusiva di un fucile-carabina clandestino.
I carabinieri della stazione locale, durante una perquisizione a carico del giovane, hanno ritrovato l’arma nascosta in un doppio fondo di un trattore abbandonato in un terreno di sua proprietà.
Il 24enne ha dichiarato ai militari di non sapere nulla del fucile ma le modalità di occultamento, la particolare dislocazione della villetta perquisita, che si trova su una collinetta di contrada Corazzo con un’unica via di ingresso, quindi facilmente controllabile dal proprietario, hanno convinto gli investigatori che solo l’imprenditore avrebbe potuto essere responsabile della sua detenzione e pertanto, consultato il Pubblico Ministero di turno Alfredo Manca, lo hanno tratto in arresto.
Il fucile sequestrato è senza marca, ha un calibro particolarmente importate, ovvero un 6.5x52, oltre a ciò la matricola è abrasa ed il calciolo amputato, una circostanza aggravante per la legge perché è un elemento che consentirebbe di nascondere meglio l’arma; inoltre è fornita di un caricatore e di 39 cartucce.
La carabina sarà ora inviata agli specialisti del Ris di Messina che dovranno identificare la matricola ed effettuare le prove balistiche per appurare se la stessa sia stata utilizzata in azioni criminali.
Quanto al 24enne, dopo l’udienza di convalida, il Giudice ha disposto a suo carico l’obbligo di firma quotidiano.