Rogliano. Igiene urbana. EpF: “incapacità del Sindaco la pagano cittadini”

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"Perplessità e preoccupazione” sono le due parole che accompagnano la lettera indirizzata al sindaco di Rogliano Giovanni Altomare all’indomani della risposta all’interrogazione del gruppo Esserci per Fare (del 1 settembre scorso) a firma del proprio consigliere Cristina Guzzo, sull’interminabile gara del servizio igiene urbana che si protrae ormai da anni.

“Prima a suon di proroghe sul servizio poi a gara indetta stranamente all’impossibilità di aprire le buste con le offerte pervenute” ribadiscono da Esserci per Fare.

"A dire del sindaco come si evince dalla lettere recapitata al gruppo di minoranza (risposta del 14 settembre) – spiegano da EpF - a bloccare il tutto è l’indisponibilità di ben 5 dirigenti in forze al comune roglianese, una banale e grave accusa verso i dipendenti comunali che bloccano la vita amministrativa della cittadina e inoltre dimostrano - se così fosse – l’incapacità politica della giunta Altomare a gestire la cosa pubblica”.

Esserci per Fare ricorda “che tale ritardo ha comportato un servizio standardizzato da anni e l’impossibilità di rivedere costi, servizio ed efficienza, tutto a danno dei cittadini che si sono visti recapitare bollette più che raddoppiate della Tari".

“La invito formalmente – scrive la Guzzo al sindaco - a voler agire tempestivamente al fine di superare la situazione di stallo venutasi a creare, non essendo seriamente ipotizzabile che un Comune con cinque Dirigenti non abbia al proprio interno la disponibilità e la competenza del proprio personale per procedere all’espletamento di questo bando di gara”.

E prosegue: “A parere di chi scrive è vergognoso doversi rivolgere altri Enti e in particolare alla Regione Calabria, alla Provincia di Cosenza e ai Comuni limitrofi, di ben più limitate dimensioni ed organico, al fine di costituire una Commissione. I costi dell’operazione in termini di tempi di svolgimento, costi economici e prestigio del Comune di Rogliano, sono palesemente insopportabili per un Comune che dovrebbe guidare l’intera area del Savuto”.