De Gaetano: Nel reggino forte riduzione dei servizi postali
«Con un eufemismo la chiamano riorganizzazione, ma intendono chiusura. Purtroppo è un copione ormai frequente in Calabria dove aziende piccole e grandi hanno nel corso del tempo spogliato il territorio di servizi importanti, creando disagi e infliggendo dei colpi gravissimi ai già drammatici livelli occupazionali». Lo afferma in una nota il capogruppo regionale della Federazione della Sinistra, Nino De Gaetano. «Si inseriscono in questo contesto – aggiunge – le scelte aziendali di Poste Italiane sul territorio della provincia di Reggio Calabria dove il trasferimento di uffici e la chiusura di filiali fanno il paio negli ultimi tempi con la drastica riduzione dei servizi garantiti alla cittadinanza. Ne fornisce l'ennesimo esempio, sul territorio del comune di Reggio, la decisione di chiudere tre giorni alla settimana l’ufficio postale di Sambatello, provocando non pochi disagi tra gli utenti, soprattutto anziani, di tutta la fascia collinare della IX circoscrizione reggina».
«Si tratta – prosegue De Gaetano – di una scelta di progressiva smobilitazione che dobbiamo contrastare in ogni modo, anche perchè associata ad un evidente scadimento dei servizi offerti: basti pensare alla consegna della corrispondenza divenuta in alcuni centri della fascia jonica e tirrenica del Reggino un autentico miraggio con ritardi di 20 giorni a causa dei progressivi tagli al personale addetto alla distribuzione, sostituito da lavoratori precari e sottopagati. Chiediamo per questo ai vertici di Poste italiane di ripristinare immediatamente il servizio, andando in contro alle sacrosante esigenze della popolazione di Sambatello».