Carenza personale ad Albidona, sindaco scrive a Oliverio

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C’è carenza di personale al Comune di Albidona, per questo motivo il primo cittadino ha scritto al presidente della Regione, Mario Oliverio, per chiedere il “rinnovo del tirocinio finalizzato a consentire ai lavoratori un reinserimento nel mondo del lavoro acquisendo nuove esperienze e competenze”. I lavoratori in questione sono 9 e percepiscono la mobilità in deroga.

Il sindaco Filomena Di Palma ha inoltre scritto all’assessore regionale al lavoro Federica Roccisano. “Come anche altri comuni montani – scrive il Primo cittadino - soffre della mancanza di personale sia all’interno degli uffici, sia all’esterno per la gestione del territorio comunale. Allo stato attuale, risultano effettivamente in servizio soltanto 4 unità lavorative a tempo indeterminato, di cui 2 unità all’interno degli uffici e altre 2 unità adibite ai servizi esterni. Oltre a non garantire l’assolvimento dei sempre più numerosi adempimenti burocratici ed amministrativi, tale situazione – scandisce – rischia di compromettere seriamente l’erogazione dei servizi pubblici più essenziali, finendo per penalizzare ulteriormente quei nostri cittadini che, con coraggio ed orgoglioso senso di appartenenza al territorio, non si vogliono arrendere all’emigrazione e all’inesorabile fenomeno dello spopolamento delle aree interne della Calabria”.

“Lo sforzo estremo del Comune di Albidona di sopperire ai mancati interventi di altre istituzioni in più settori – continua – è reso ancora più difficoltoso, oltre che dalla gravissima carenza di personale in servizio, anche dalla insostenibile carenza di risorse finanziarie derivante dai continui tagli nei trasferimenti erariali e dei sempre più stringenti vincoli di spesa imposti anche ai piccoli comuni. Ecco consentire una proroga significherebbe per il nostro comune un vantaggio ai fini della gestione degli uffici e dei servizi, in quanto si tratta di soggetti già formati e che hanno pienamente acquisito le competenze utili all’espletamento delle loro funzioni”.