Crotone. Ubriaco picchia moglie e figlio, poi si pugnala alla pancia
Ritorna a casa ubriaco, picchia la moglie ed il figlio minorenne e li scaraventa a terra. Poi, con un coltello da cucina si autoinfligge delle ferite.
Questa la vicenda, così com’è stata raccontata dalla vittima, che si sono trovati ad affrontare gli agenti della squadra volanti di Crotone.
I poliziotti, dopo una telefonata al 113 da parte della donna che chiedeva aiuto, sono arrivati in un’abitazione del centro storico cittadino, trovandosi subito l’uomo davanti che, a torso nudo e con in mano un grosso coltello, presentava un vistoso taglio sull’addome da cui usciva copiosamente del sangue.
Con non poche difficoltà gli agenti sono riusciti a disarmarlo e a richiedere l’intervento del 118 che lo ha poi portato in ospedale per essere curato.
Il fatto è avvenuto intorno alle 20.30 di ieri sera, sabato 21 ottobre. I poliziotti hanno raccolto la testimonianza della moglie che ha raccontato di essere fuggita in strada insieme al figlio dopo che il marito aveva dato in escandescenze, aggredendoli, e che lo stesso si era autoinflitto le ferite.
Per lui, un 39enne dello Sri Lanka, H.R.R., è così scattato l’arresto per maltrattamenti in famiglia e resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Denunciato anche per porto di armi o oggetti atti ad offendere è stato dapprima piantonato in ospedale, dov’è stato curato, e stamani rinchiuso nella Casa Circondariale di Crotone.