D’Ippolito (Fi): “gli organismi amministrativi rendano agibile il Liceo Fermi”
“La vera priorità devono essere gli studenti. Dare a loro la nostra solidarietà non basta più. Proprio verso gli studenti gli organi amministrativi e burocratici devono lavorare per una celere risoluzione del problema”.
L’appello del consigliere di maggioranza Giuseppe d’Ippolito del gruppo Cosenza Positiva-Fratelli d’Italia relativo alla vicenda dell’agibilità dell’Istituto di scuola superiore Fermi di Cosenza è rivolto in primis all'amministrazione provinciale guidata da Franco Iacucci.
“La competenza in materia di edilizia scolastica è ancora da ascrivere alla Provincia di Cosenza. Si deve fare chiarezza su quelli che sono stati gli interventi fatti nel passato, anche abbastanza recente, per capire in che modo sono stati utilizzati i soldi dei cittadini”.
Poi sulla possibilità che vengano utilizzati altri plessi e scorporate le classi aggiunge. “La dignità degli studenti e la storicità della scuola deve essere preservata. Non è pensabile che gli studenti vengano divisi in più plessi, in questo modo si priva la scuola della sua identità”.
Per l’immediato futuro quindi il consigliere d’Ippolito suggerisce “come prima cosa si potrebbero utilizzare i plessi di Via Popilia unendo gli istituti con meno iscritti rispetto al liceo scientifico Fermi e trasferire l’intera scuola in un unico istituto. Poi programmare e iniziare subito i lavori di messa in sicurezza dell’attuale polo scolastico – suggerisce ancora la nota - bisogna però anche guardare in prospettiva e valutare ulteriori soluzioni, lavorando in sinergia insieme all'intero corpo scolastico, docenti ed alunni, per trovare una soluzione condivisa, guardando magari anche alla parte della città vecchia, ove potrebbe trovare temporaneamente collocamento” – conclude il consigliere di Cosenza Positiva.