Crisi idrica nel Cosentino: Gervasi si rivolge al prefetto Tomao
Il Consigliere delegato all’Ambiente - Servizio Idrico Integrato della Provincia di Cosenza, Francesco Gervasi, chiede - in merito all’emergenza idrica sul territorio dei 25 comuni alimentati dall’Acquedotto Abatemarco - “l’autorevole intervento del Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, per velocizzare i lavori del tavolo tecnico appositamente costituito e per intraprendere, di conseguenza, ogni azione utile ad alleviare i gravi disagi”.
“Il 28 agosto si è tenuto un tavolo tecnico, presso la Prefettura di Cosenza, al quale hanno partecipato i rappresentanti di Sorical, Regione Calabria e i Sindaci dei Comuni interessati per discutere della grave crisi idrica che sta interessando la nostra regione e la nostra provincia e per proporre degli interventi volti al superamento della stessa. Durante i lavori del tavolo tecnico – espone la nota - sono state delineate e analizzate tutte le problematiche che caratterizzano la crisi: dalla eccezionale siccità, alla obsoleta rete di distribuzione idrica e alle notevoli perdite che si registrano nei sistemi comunali. Nell’ambito della riunione è stato condiviso un progetto pilota per l’approvvigionamento idrico e in effetti ciascun Comune ha ricevuto, a distanza di poche ore dalla riunione, un modulo da corredare con i dati inerenti le dotazioni idriche”.
Nella lettera inviata al Prefetto di Cosenza, invece, il Consigliere Gervasi osserva che “nonostante siano passati due mesi da quella riunione e nonostante il perdurare della grave crisi idrica con una serie di notevoli disagi che i nostri cittadini stanno soffrendo, permane una situazione di stallo rispetto agli impegni assunti in quel tavolo. In particolare - continua Gervasi date le notizie assunte dai dirigenti Sorical e dai funzionari del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria - sembrerebbe che solo un ristretto numero di Comuni abbia trasmesso i dati richiesti, rallentando, di fatto, i passaggi successivi che erano stati prefissati nel tavolo stesso”.