Usura: la Fondazione Zacchero incontra il Prefetto e racconta i suoi 20 anni di lotta
Si è tenuto in Prefettura a Crotone, un importante incontro tra i responsabili della Fondazione anti usura Zaccheo e il Prefetto di Crotone, Cosima Di Stani.
Il rappresentante del Governo centrale sul territorio, ha voluto conoscere le attività e i risultati ottenuti finora dalla Fondazione anti usura Zaccheo che opera in Calabria da oltre 20 anni. Non solo, il Prefetto ha nelle sue intenzioni di avviare una preziosa collaborazione per completare gli strumenti di aiuto e di garanzia per prevenire e contrastare l’odioso fenomeno dell’usura, da destinare ai singoli cittadini come alle imprese e di farlo in collaborazione con le altre istituzioni atte a garantire la sicurezza e la legalità.
Una sinergia di intenti che renda operativi tutti gli strumenti previsti dalla normativa in materia. Una battaglia comune tesa a limitare fortemente il fenomeno suddetto e a migliorare la vita dell’intera comunità che risiede e vive in Calabria.
Di fatto, la Fondazione antiusura Zaccheo assiste e sostiene le persone che versano in stato di bisogno, al fine di rendere operante il principio di solidarietà umana. La Fondazione opera per facilitare la concessione del credito da parte di banche ed istituti di credito convenzionati prestando garanzie in favore di soggetti a rischio di usura, altresì pone in essere ogni attività idonea e finalizzata alla prevenzione del fenomeno, nonché fornisce assistenza consigli e sostegno alle famiglie provate e vittime dell’usura. Durante i suoi anni di attività, la Fondazione Zaccheo ha potuto sollevare dal giogo del fenomeno migliaia di persone (oltre 10.000) risolvendo problemi di sovraindebitamento e di esigenze finanziari immediate ed impreviste e in molti hanno trovato risposte adeguate.
Il Prefetto di Crotone, Cosima Di Stani, dopo l’incontro con il Presidente della Fondazione, Don Franco Lonetti, il Vice Presidente Benedetto Proto e l’economo cassiere Antonio Lizzi ha dichiarato: “L’importante opera di solidarietà svolta dalla Fondazione Zaccheo, contribuisce al rafforzamento coordinato negli interventi di natura preventiva e, pertanto, costituisce un rilevante tassello nell’ambito delle iniziative di contrasto al fenomeno”.
Altrettanta soddisfazione ha espresso il Presidente della Fondazione Zaccheo, Don Franco Lonetti: “Mi ha molto colpito – ha dichiarato – l’interesse espresso dal Prefetto che ha deciso di interessarsi attivamente di problemi sociali così gravi e urgenti ed è inoltre la prima volta che succede che un Prefetto ci contatti al fine di conoscere la nostra attività. Ci siamo sentiti appoggiati ed aiutati. Sappiamo che potremo in futuro contare su un interlocutore sensibile pronto ad aiutarci e ad ascoltarci, animato da quel fondamentale valore fondante ogni società al quale ci ispiriamo, la umana solidarietà”.