Locri: presentato il PAL del nuovo GAL “Terre Locridee”

Reggio Calabria Attualità

Grande partecipazione al primo appuntamento del nuovo GAL “Terre Locridee”: molti gli imprenditori presenti, qualificata partecipazione anche delle associazioni di categoria e dei sindaci del territorio. L’appuntamento si è svolto presso il Palazzo della Cultura di Locri, lunedì 6 novembre, alle ore 16:00.

Il workshop era finalizzato alla presentazione del Piano di Azione Locale, il tema è stato introdotto dal Presidente del GAL “Terre Locridee” Francesco Macrì, che si è anche soffermato sulla presentazione della struttura, del consiglio d’amministrazione e del programma dei prossimi mesi di attività. Il presidente ha infatti aperto il suo intervento affermando che «da oggi è operativo il nuovo GAL o Gruppo di Azione Locale “Terre Locridee”. Dopo un anno di travaglio finalmente si parte per un occasione straordinaria di sviluppo del nostro territorio. Questo GAL ha una dotazione finanziaria legata al PAL di quasi 6 milioni di euro da investire in qualche anno, ma vuole diventare l’agenzia di sviluppo che dopo vari tentativi è necessaria alla crescita della Locride».

È stato inoltre ricordato come il Gal sia di tutti i cittadini e aperto a chiunque voglia farvi parte, motivo per il quale il presidente ha ringraziato anche il sindaco di Locri per la concessione di una bella sede al primo piano del Palazzo della Cultura. Nei prossimi giorni, è stato inoltre annunciato, saranno stabiliti già i primi step del lavoro relativi alla programmazione, motivo per il quale è stata già annunciata la prima manifestazione targata GAL, la festa dell’Olio della Locride, il 2 e 3 dicembre a Locri.

Ha dunque preso la parola il Responsabile del PAL Guido Mignolli, che ha illustrato il piano che la Regione Calabria ha ammesso a finanziamento e che sarà sovvenzionata con le risorse del PSR Calabria 2014-2020. Obiettivo di fondo del PAL è rimettere al centro delle operazioni dello sviluppo territoriale la persona, sensibilizzando i residenti alle problematiche legate al territorio e all’ambiente, recuperando la memoria e le identità. Si vuole, insomma, dare forza al particolare per valorizzare l’intero territorio. Il piano è sviluppato sulla base di tre filoni fondamentali: l’aspetto sociale, quello delle filiere dei prodotti agroalimentari e quello del patrimonio storico/ambientale. Per ciascuno di essi sono stati studiati dei piani strategici che, correttamente integrati tra loro, andranno a comporre l’azione complessiva del PAL storico/ambientale.

Secondo tema del workshop sono stati gli interventi destinati alle aziende e i Bandi di finanziamento regionale Misura 16 del PSR Calabria 2014-2020.

Molti sono stati gli interventi per avere chiarimenti e delucidazioni, da Angelo Polito di Confagricoltura, a Ernesto Riggio, membro del CDA, ad Antonietta Scriva, Edmondo Crupi, Mario Diano e il sindaco di Grotteria Vincenzo Loiero. Il Workshop si è chiuso con la presentazione di alcune iniziative, come la già citata 1ª festa dell’Olio della Locride presentata da Francesco Riccio.

Gianluca Calaudi, Emilio Borgese e Girolamo Napoli hanno dunque presentato il loro progetto di filiera legato alla produzione del “Fico d’India”, mentre Pietro Fotia e Ieropoli Antonio hanno presentato il progetto del consorzio “Bambù Italia”.

Al termine dell’incontro grande soddisfazione è stata espressa per la possibilità concessa di confrontarsi sul tema agricoltura e per aver aperto un tavolo di lavoro e di confronto che non può che dare grandi benefici al territorio.