Bruciava rifiuti in centro città, sequestrata area di 7mila metri quadri
Illecita combustione. Con questa accusa i forestali, su richiesta della Procura della Repubblica, hanno sequestrato un’area edificabile di 7 mila metri quadrati tra viale Parco e via Popilia a Cosenza.
Per la zona, di proprietà di una società immobiliare, sono scattati i sigilli dopo che lo scorso maggio i militari sono intervenuti nell’area cogliendo in flagranza di reato l’amministrazione della società e i suoi collaboratori a bruciare rifiuti depositati in modo incontrollato sul suolo.
Il rogo, i cui responsabili sono stati identificati e denunciati, ha fatto sprigionare una densa colonna di fumo che ha interessato una vasta area della città rilasciando anche sostanze altamente inquinanti e tossiche. Le fiamme, in quella circostanza, sono state domate dai vigili del fuoco.