Comune Cosenza: sì a protocollo d’intesa per rete mediterranea dei giovani
La Giunta Comunale di Cosenza, presieduta dal Sindaco Salvatore Perugini, ha deliberato nei giorni scorsi, su proposta dell’Assessore alle Politiche Giovanili Francesca Bozzo, la sottoscrizione da parte del Comune di Cosenza – insieme alla Provincia di Cosenza, alla Fondazione Carical, al Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica dell’Università della Calabria, alla cooperativa sociale Delfino Lavoro – del Protocollo d’intesa denominato “Cooperazione per la costituzione di una Rete mediterranea stabile di associazioni e istituzioni sui giovani e le politiche giovanili”. Tutte le parti interessate hanno già avviato specifiche strategie nel campo dello sviluppo della partecipazione giovanile al dialogo e alla cooperazione sociale. Il Protocollo d’intesa – concordato tra i soggetti coinvolti – avrà la finalità di accrescere il protagonismo dei giovani e delle associazioni giovanili del Mediterraneo all’interno delle società di appartenenza e nei confronti delle istituzioni locali, nazionali ed internazionali; contribuire ad aumentare l’impegno delle istituzioni pubbliche in favore dei giovani, dei loro diritti e del loro futuro; diffondere la cultura e la prassi del dialogo e della cooperazione fra le giovani generazioni del Mediterraneo; promuovere lo sviluppo sostenibile, la pace, il superamento delle disuguaglianze nel Mediterraneo. «Quanto proposto nel protocollo che andremo a sottoscrivere – afferma l’Assessore Bozzo – nasce da un percorso che le parti coinvolte stanno condividendo e va nella direzione di ciò che anche l’Amministrazione Comunale sta facendo e si propone di fare nell’ambito di politiche giovanili tese a favorire e valorizzare il ruolo dei giovani come protagonisti attivi della vita civile, sociale e culturale. A proposito dell’apertura al Mediterraneo voglio ricordare, in particolare, per quanto riguarda il Comune, il Meeting dei Giovani dei Paesi del Mediterraneo, fortemente voluto del Sindaco Perugini, accolto a Cosenza e realizzato in collaborazione con “Rexpò - Spazio euromediterraneo delle responsabilità sociali”, progetto frutto dell’impegno di Delfino Lavoro, nonché l’istituzione dell’Osservatorio sulle Religioni e dell’Osservatorio sull’Immigrazione, luoghi di dialogo e di confronto tra diverse realtà».
Si attende, ora, la firma del protocollo.