Regione: 66 milioni di euro per favorire i soggetti svantaggiati

Calabria Attualità

Sono 66 i milioni da stanziare in favore delle persone svantaggiate. Il dipartimento sviluppo economico, lavoro, formazione e politiche sociali della Regione Calabria ha infatti approvato l’avviso pubblico denominato “Dote lavoro e Inclusione attiva”, che ha come obiettivo quello di sostenere l’inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro dei disoccupati, delle persone con disabilità e di quelle maggiormente vulnerabili.

All’avviso possono partecipare gli operatori accreditati nella rete regionale dei servizi per il lavoro e per le politiche attive, che operano in via complementare o sussidiaria alle attività svolte dalla Regione attraverso i Centri per l’Impiego.

In base alla classe di svantaggio determinata da quest’ultimi (basso, medio basso, medio alto, alto) il destinatario ha a disposizione una dote.

Si tratta di un budget utile a sostenere i servizi e gli interventi che ogni individuo, in accordo con l’operatore, ritiene più funzionali e adatti per essere inseriti nel proprio Piano di Intervento Personalizzato.

Tra le misure previste ci sono i servizi per il lavoro; voucher di formazione; tirocini e indennità di partecipazione.

Possono presentare richiesta per la dote coloro i quali risiedono in un comune della Calabria, che hanno compiuto 30 anni e sono disoccupati o inoccupati, oppure le persone con disabilità iscritte al collocamento mirato e quelle maggiormente vulnerabili, a rischio discriminazione e prese in carico dai servizi sociali, che abbiano compiuto 18 anni. L’importo della dote lavoro dipende dalla tipologia di misura attivata e dalla classe di svantaggio del destinatario.

Per partecipare all’avviso gli operatori accreditati dovranno compilare una domanda online, accedendo, dopo una registrazione, dal sito http://www.regione.calabria.it/calabriaeuropa sull’apposita piattaforma telematica.

Si prevede l’apertura di due “finestre” annuali: una per il 2018/2019 e per la presentazione della domanda che è fissata a partire dal trentesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso sul Burc, per i successivi 60 giorni (ed in ogni caso fino ad esaurimento delle risorse previste per tale annualità). La data di apertura e chiusura della finestra per il periodo 2019/2020, invece, sarà disposta con un successivo provvedimento.

“Con il bando Dote lavoro e Inclusione attiva, che impegna oltre 66 milioni di euro - ha dichiarato il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio - avviamo una misura innovativa che si traduce in interventi personalizzati e realizzati sulla base delle esigenze reali dei soggetti svantaggiati e delle categorie più vulnerabili, che sono sino ad oggi rimasti ai margini del mercato del lavoro e dal sistema di incentivi e di politiche per il lavoro”.

“Il nostro obiettivo – ha spiegato ancora il governatore - è creare occasioni concrete per tutti, e non mere forme di assistenza. Assegniamo, infatti, un budget utile a sostenere interventi quali servizi per il lavoro, voucher di formazione e tirocini/indennità di partecipazione, che consentano un inserimento mirato e coerente con le attitudini e le competenze di ciascun individuo, assecondando, al contempo la domanda che esprime il sistema produttivo regionale”.

“Grazie alle risorse programmate con il POR Calabria – ha concluso Oliverio - stiamo realizzando un complesso di misure nel campo delle politiche del lavoro perché l’occupazione è la condizione preliminare per qualsiasi disegno di sviluppo di questa terra. Un impegno che ci vede in prima linea e che deve partire proprio da quelle categorie per le quali l’inserimento nel mondo del lavoro è più complesso.”