Bivongi, concorsoTuttiXtutti. Assegnato il nono premio alla Parrocchia di San G. Battista

Reggio Calabria Attualità

Sono stati proclamati online sul sito www.tuttixtutti.it i 10 vincitori di TuttixTutti, il concorso che premia i progetti di utilità sociale delle parrocchie. Si è conclusa con un bilancio estremamente positivo un’edizione che ha registrato una straordinaria partecipazione delle parrocchie. La giuria ha valutato le 453 candidature pervenute sulla base dei criteri come l’utilità sociale dell’idea, la possibilità di risolvere - grazie al progetto - problematiche presenti nel tessuto sociale, la capacità di dare risposta a bisogni individuali e collettivi della comunità di riferimento.

Come la parrocchia San Giovanni Battista Decollato che, a Bivongi, è in prima linea nel sostegno ai malati di Alzheimer con uno spazio a loro dedicato. La piccola cittadina è stato oggetto di studio per il centro di neurogenetica di Lamezia Terme, il quale attraverso una ricerca scientifica del registro “stato delle anime” ha individuato dei ceppi familiari affetti dalla malattia.

Prendendo spunto dalla positiva esperienza olandese dove venti anni fa, a Leida, si diede vita al primo “Alzheimer Cafè”, la parrocchia, quindi, propone la stessa iniziativa per fronteggiare la crescita del problema e per poter regalare ai sofferenti un luogo accogliente, in cui trascorrere qualche ora insieme e socializzare, con la presenza di operatori esperti. Uno spazio informale e de-istituzionalizzato per i malati ed i loro familiari, nel contesto di un bar, diventerà così luogo ludico-ricreativo e stimolativo-riabilitativo (giochi, musica, letture, attività motorie, ecc.) per i malati.

La nuova struttura, realizzata in alcune aule dell’Oratorio di Bivongi, costituirà un punto di riferimento per le famiglie colpite duramente dalla malattia. Dopo un periodo di due mesi dedicati alla sensibilizzazione della comunità e alle visite presso i familiari da parte di operatori e volontari aprirà il “centro diurno” di sollievo. Accanto allo spazio bar saranno allestite le aule per gli studi medici. Il centro è facilmente accessibile per persone con disabilità motoria, con ampio parcheggio per i caregiver e arredamento informale.

“Siamo rimasti colpiti dalla fantasia e dallo spirito d’iniziativa delle parrocchie che hanno aderito al bando nazionale presentando progetti di utilità sociale validi e molto interessanti a sostegno delle più diverse situazioni di disagio e fatica emergenti dal territorio in cui si trovano. - afferma Matteo Calabresi responsabile del Servizio Promozione Sostegno Economico della Chiesa cattolica - Anche quest’anno potremo aiutare le parrocchie vincitrici a realizzare i progetti proposti, come nel caso di quello presentato dalla Parrocchia San Lazzaro di Lecce, vincitrice del 1° premio dell’edizione 2017, che intende creare uno spazio socio-lavorativo per italiani e stranieri in grave emarginazione. Oppure quello realizzato dalla Parrocchia SS. Trinità di Scalea che si è aggiudicata il 2° premio e prevede un orto sociale con il coinvolgimento di nonni, adulti e giovani; od anche il 3° classificato ideato dalla parrocchia San Simpliciano di Milano, rivolto a persone senza fissa dimora che, grazie al sostegno della comunità parrocchiale, potranno sentirsi finalmente a casa”.

Per premiare l’impegno e lo sforzo organizzativo delle parrocchie partecipanti, il Concorso a partire da quest’anno, ha previsto un contributo per tutte le parrocchie iscritte che hanno organizzato incontri formativi sul sostegno economico alla Chiesa per far conoscere con trasparenza come si sostiene la Chiesa in Italia e come utilizza i fondi che i contribuenti le destinano o le donano.