“500 Scuole sicure”. Conferenza stampa al termine del tour di Oliverio
Il presidente della Regione Mario Oliverio ha concluso il suo viaggio nei cantieri degli istituti scolatici della zona tirrenica della Calabria, inseriti tra i 500 del progetto “Scuole sicure”, con una conferenza stampa che si è svolta all’Ipsia “Tommaso Campanella” di Lamezia Terme per il quale è previsto un finanziamento di 7.250 milioni di euro.
Per questo istituto si sta procedendo con il progetto esecutivo e, a causa della situazione strutturale dell’edificio, da valutazioni economiche, è stato deciso di procedere con la demolizione e la ricostruzione dell’immobile prevedendo anche l’isolamento a cappotto sulle pareti e impianti a risparmio energetico.
Con l’Inno nazionale, eseguito dagli studenti (40 elementi) del liceo musicale, il presidente Oliverio è stato ricevuto nell’istituto che ospita 1.125 alunni.
“Questo incontro – ha esordito Oliverio – è stato voluto anche per anticipare l’iniziativa dell’1 dicembre durante la quale presenteremo il programma e il cronoprogramma “Scuole sicure 500” che, adesso, abbiamo deciso che si farà qui, in questa scuola. Oggi abbiamo visitato 7 istituti per dimostrare che parliamo il linguaggio dei fatti e la bussola che ci guida è la messa in sicurezza dal punto di vista sismico con investimenti pari a 415 milioni euro con un bando, a scorrimento di graduatoria, attraverso il quale, entro 3 anni porteremo in sicurezza il 50% delle scuole. Il presidente della Regione poi, partendo dei dati che davano nel 2014 nell’anagrafe nazionale il numero degli edifici scolastici in Ares allo 0,04% e nel 2017 all’85,29%, piazzando al Calabria al terzo posto tra le regioni italiane, ha evidenziato che “dietro queste cifre c’è la dimostrazione che sono stati recuperati i ritardi accumulati per lunghissimo periodo grazie ad un lavoro e ad un impegno concreto”.
Oliverio ha ricordato che anche alle università sono stati destinati 148 milioni “a riprova – ha detto - che l’istruzione e il diritto allo studio sono centrali nel programma che abbiamo messo in campo”. Abbiamo le carte in regola – ha proseguito – per affermare che non stiamo parlando di sogni ma di cose concrete per le quali ci stiamo impegnando con forza. Si può fare. E con un impegno corale ce la faremo più velocemente”.
L’incontro con la stampa è stato coordinato dall’assessore regionale Roberto Musmanno che ha ricordato che ci sono anche 87,5 i milioni di euro finanziati dal Miur alla Regione Calabria per la messa in sicurezza di edifici scolastici, a riprova “della grande considerazione da parte del Governo nazionale per la scelta della Giunta regionale di imporre nei programmi un’unica regola: l’adeguamento sismico”.
Dopo la presentazione dello spot che sarà trasmesso su radio e tv “Siamo più sicuri. Questo è il cantiere Calabria”, l’assessore Francesco Russo ha illustrato il progetto che si basa su un percorso che integra programmi di rischio sismico e idrogeologico e i Piani comunali di Protezione civile.
“La Calabria – ha detto – ha una missione che viene copiata da altre Regioni e che si basa su: esclusivamente interventi di adeguamento, burocrazia zero e trasparenza con la presentazione del progetto una sola volta, concentrazione e accelerazione della spesa. Tutto ciò ha comportato l’abbattimento dei tempi”.
Questi alcuni numeri dati dall’assessore: lavori ultimati 24, in esecuzione 90, da avviare 297, con risorse ultime 90.
Il dirigente scolastico dell’Ipsia Tommaso Campanella Giovanni Martello e la dirigente dell’Ipsia Leonardo da Vinci hanno ringraziato il presidente Oliverio e la Giunta per aver contribuito a creare sinergia tra le istituzione e a rendere le scuole più sicure ed accoglienti”.