Pugilato e difesa personale: al De Nobili di Catanzaro un corso per le donne
L’Associazione Pugilistica “Eagles” di Catanzaro, ha avviato un’iniziativa per sensibilizzare ed educare all’autodifesa. In collaborazione con la referente dell’iniziativa, Brunella Badolato, coadiuvata dalla sensibilità della neo dirigente Susanna Mustari, l’obiettivo – spiegano dalla stessa associazione – “è di sollecitare la padronanza e la percezione dell’io affinché si possa, a propria volta, acquisire consapevolezza del tu”.
Si mira dunque all’apprendimento di conoscenze, abilità e competenze, proiettando la dolorosa necessità della tutela. Di fatto l’evasione dalla violenza è pensabile solo nel momento in cui si fa tesoro del bagaglio di nozioni che, tra un incontro e l’altro, diverrà sempre più ponderoso.
Sicuramente non è da sottovalutare l’importante valenza pedagogica che con la graduale conoscenza della disciplina e dei propri impieghi pragmatici, in particolar modo per donne, predominerà all’interno del corso.
Tutte le ragazze interessate e coinvolte “rappresentano il coro unanime di cui si ha bisogno – affermano ancora dall’associazione - per rintronare il silenzio “confortevole” in cui molte donne si rinchiudono. Il mondo avverte l’esigenza di ascoltare voci divergenti e giovani perciò, anziché rimanere con le mani in mano, deve avvertirsi la necessità corporale e spirituale di liberarsi dalle catene dell’omertà”.
In conclusione, “è possibile considerare il progetto come oggetto di emulazione per coinvolgere in modo ottimale e funzionale i giovani e, tramite l’encomio dello stesso, fare in modo che la violenza diventi sempre più evanescente coinciliando l’abnegazione e la sinergia di cui si hanno bisogno per ottenere delle svolte cospicue”.