Rosita Paradiso al timone del Soroptimist Club di Cosenza

Cosenza Attualità

All’interno dell’inaugurazione novembrina del biennio sociale 2017/2019 il testimone del club Soroptimist di Cosenza è passato da Marialuigia Campolongo a Rosita Paradiso. La past President, presentando le numerose manifestazioni di pregio organizzate durante il biennio da lei guidato, si è soffermata in particolare su L'alfabeto delle donne, opera presentata in anteprima, che documenta in modo scientifico un ciclo di conferenze e service attraverso cui, alla città e al circondario, sono state presentate professionalità femminili, una per ciascuna lettera dell'alfabeto, individuate in vari ambiti lavorativi, soprattutto quelli poco praticati dalle donne. Infatti tra i temi indagati nel biennio trascorso si è insistito sull'educazione alla parità di genere fin dai primi anni scolastici e sulla promozione della cultura scientifica da incrementare tra le ragazze che scelgono di proseguire negli studi universitari.

Queste iniziative, ovviamente, in perfetto accordo con il tema nazionale del biennio di appartenenza 2015-17 Sorores Optimae e con le direttive del Soroptimist d'Europa sulle discipline STEM, hanno trovato la giusta sintesi nell'intervento di Valentina De Vuono, laureanda in Biotecnologie presso l'Università Magna Grecia di Catanzaro, una delle vincitrici del Bando internazionale per la partecipazione al 21° Congresso del Soroptimist d'Europa tenutosi a Firenze nel luglio scorso, selezionata e sponsorizzata dal club Soroptimist di Soverato. Le origini di questa promettente studentessa ricadono nella nostra provincia cosentina e da lei si attendono gli esiti della sua tesi sperimentale in Proteomica.

Il simbolico passaggio del Collare ha segnato l’avvio solenne della nuova presidenza guidata dal Dirigente Scolastico Rosita Paradiso, che ha presentato la sua squadra e illustrato a grandi linee il suo programma con la professionalità e l'entusiasmo che la caratterizzano. Lavoro e Cultura le macro-aree tematiche del nuovo biennio e particolare supporto alle donne e ragazze appartenenti a categorie fragili: donne che hanno subito violenza o provenienti da Paesi stranieri o ristrette. Il motto del biennio Insieme diamo valore al futuro delle donne si articolerà in progetti già delineati in cui Stem, formazione, sostegno e aggiornamento ne costituiranno l’anima.

Anche i rappresentanti della neonata Rete Areté, rete di associazioni operanti sul territorio, si sono uniti a questa serata ricca di scambi culturali, di esperienze entusiasmanti e di emozioni forti soprattutto per le quattro nuove socie dell’organizzazione: Donatella Barca, Rossana Giuliani, Mariagrazia Palumbo e Francesca Stumpo. In un clima di convivialità e amicizia, la serata si è protratta fino al momento del taglio della torta da parte delle due presidenti e che hanno comunicato a tutti il loro ottimismo, la laboriosità, lo spirito di gruppo, la solidarietà, la creatività, nonché il mettersi in gioco coinvolgendo gli affetti familiari, in una parola: la loro unicità.