Corigliano. Aperte le istanze per il Reddito di inclusione sociale

Cosenza Attualità

“Il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale non può e non deve ridursi alla semplice assegnazione di contributi economici. La strada da privilegiare è quella dell’individuazione di un percorso che consenta ed aiuti il soggetto o il nucleo familiare in difficoltà a superare positivamente quella condizione. Le politiche sociali messe in campo fin’ora hanno premiato il metodo preferito dall’Amministrazione Comunale che era e rimane modello regionale e riferimento esemplare”.

È quanto dichiara il Sindaco Giuseppe Geraci cogliendo l’occasione per informare che da domani, sarà possibile presentare le istanze relative al Reddito di Inclusione (Rei).

Il Rei, erogato dall’Inps mediante l’utilizzo di una carta di pagamento elettronica (Carta Rei) sarà concesso a decorrere dal primo Gennaio 2018, per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi.

Questa misura subentra al programma Sostegno Per L’inclusione Attiva (Sia). I progetti relativi a quest’ultima formula proseguono. Le istanze, debitamente compilate, dovranno essere presentate all’ufficio protocollo, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e nel rientro di martedì, dalle 15 alle 18; oppure tramite Posta Elettronica Certificata (Pec) all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .

Cos’è il Rei? È una misura di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. È rivolta a tutti, ma condizionata dalla valutazione della situazione economica. Prevede l’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa, finalizzato all’affrancamento dalla condizione di povertà. Viene, quindi, concesso ai nuclei familiari in condizioni di povertà nella forma di un beneficio economico e di servizi alla persona.

È riconosciuto ai nuclei familiari che, al momento della presentazione della richiesta e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, siano in possesso, congiuntamente, di specifici requisiti.

Possono beneficiarne i cittadini dell’Unione Europea, titolari dei diritti di soggiorno e residenti in Italia. I requisiti familiari richiedono la presenza di un componente di età minore di anni 18; la presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore, ovvero di un suo tutore; la presenza di una donna in stato di gravidanza accertata; la presenza di almeno un lavoratore di età pari o superiore a 55 anni, che si trovi in stato di disoccupazione per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale.

Requisiti di carattere economico. Il nucleo familiare del richiedente deve essere, per l’intera durata del beneficio, e congiuntamente, in possesso di un valore dell’Isee, in corso di validità, non superiore a 6 mila euro; un valore dell’Isre ai fini ReI non superiore a 3 mila euro; un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20 mila euro. Il modulo è disponibile sul sito istituzionale del Comune.