Paludi. Inaugurato il centro polifunzionale al parco archeologico

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"Rispetto all'utilizzo dei fondi europei, di cui non vediamo purtroppo i positivi effetti attesi e sperati in un territorio che diventa sempre più sottosviluppato, la Politica deve tirare la testa fuori dal sacco. Perché non è possibile continuare così. Dove si registra fiducia le istituzioni, in primis quelle sovra comunali, devono saper facilitare i percorsi e favorire le sinergie dal basso e tra comuni. Dobbiamo tutti saper incamminarci sulla strada che dall'Io porta al Noi ma in questa sfida la Regione sembra non aiutarci. Tuttavia, se la Politica non ci da una mano, tocca a noi rimboccarci le maniche e fare da soli, senza piangersi addosso. Rimettendoci in gioco, laddove c'è il desiderio di fare e costruire una società migliore e più sostenibile; senza mai avere paura delle proprie emozioni, inclusa la rabbia, perché esse sono la prova che la vita si muove".

Sono stati, questi, i passaggi principali dell'intervento di Monsignor Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Rossano-Cariati che, oggi è intervenuto a conclusione della festosa cerimonia di inaugurazione del nuovo Centro Culturale Polifunzionale, all’interno del Parco.

Oltre al Primo Cittadino, coordinati da Lenin Montesanto, sono intervenuti il consigliere regionale Franco Sergio e Bernardina Cicala, amministratrice della cooperativa Atena che gestisce il Centro. Ripercorrendo il complicato iter che ha portato alla realizzazione del progetto, la Cicala ha colto l'occasione per evidenziare le troppe, oggettive difficoltà, soprattutto per le associazioni, di partecipare ai bandi regionali così formulati, nei quali la richiesta di eccessive garanzie finanziarie si scontra purtroppo con il mutato scenario della già complicata realtà bancaria italiana, meridionale in specie.

Complimentandosi a più riprese con il Sindaco e con la Cooperativa Atena, in modo particolare con i diversi laboratori di manualità destinati ai più piccoli, Satriano ha sottolineato l'esigenza di valorizzare il nostro patrimonio in chiave esistenziale prima ancora che economica, riappropriandoci della nostra storia.

L’evento era inserito nell’ambito della 5ª edizione delle giornate della Magna Grecia, eventi culturali 2017 della Regione Calabria, promosso in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Itineraria Bruttii Onlus diretta da Paolo Gallo e la società cooperativa Atena. – Storia, cultura, arte, teatro, artigianato ed enogastronomia hanno fatto da cornice a quella che è stata pensata come una vera e propria festa per celebrare Castiglione di Paludi che con la sua cinta fortificata monumentale e le importanti testimonianze archeologiche rappresenta uno dei siti più importanti.

L’inaugurazione del Centro è stata preceduta, dalla visita guidata nel parco archeologico. Era presente tra gli altri l’architetto Lorenzo Cicala, Carlo Pio Bruno della che ha realizzato l'applicazione di gioco in realtà aumentata e la geoguida del parco archeologico oltre ai totem multimediali in 3D dei reperti archeologici. Tanti i laboratori didattici dei beni culturali per le scuole del territorio.

Dalla lavorazione, decorazione e cottura della ceramica per imparare la tecnica con la quale venivano realizzate le statuette magno greche (coroplastica); ai laboratori di scrittura antica (cuneiforme, geroglifici e greco), scavo archeologico e restauro, riproduzione di archeotipi e numismatica antica, passando dalle mostre dei costumi storici di età greca, del cibo e del vino in età antica e dalla degustazione di dolci della tradizione.

Il Centro Culturale Polifunzionale, realizzato con Fondi Por Calabria 2007/2013 nei locali che ospitavano l’ex mercato coperto, proprio nell’ottica di rendere più funzionale e fruibile il Parco, è stato concepito come spazio ideale per ospitare attività ed eventi di diverso genere, come conferenze, concerti, mostre permanenti ed itineranti, esposizioni commerciali, proiezioni video e laboratori didattici.