Sorical, sindacati: interventi immediati su situazione di stallo dell’azienda
Riceviamo e pubblichiamo lettera della Rsu Calabria/Organizzazioni sindacali Regionali Filctem Cgil- Femca Cisl-Uiltec Uil sulla situazione dell’azienda Sorical, che dal 2004, gestisce in concessione tutti gli impianti che l’ex Cassa per il Mezzogiorno ha trasferito alla Regione Calabria:
“La situazione di stallo dell’azienda Sorical su cui ormai da tempo le Segreterie Regionali di FILCTEM Cgil, FEMCA Cisl e UILTEC Uil hanno posto l’attenzione, non è assolutamente più procrastinabile e necessita di interventi immediati per un suo urgente superamento. È da più di un anno che la RSU e le Segreterie Regionali, in differenti tavoli di confronto sindacale, nel rispetto delle prerogative e dei diversi livelli contrattuali, nonostante l’apprezzabile mediazione di Confindustria di Catanzaro, non riescono ad avere risposte alle tante tematiche affrontate afferenti il futuro della società, con la contestuale chiusura dell’attuale stato di liquidazione, che oramai persiste da oltre cinque anni, e la definizione e applicazione di articolati del CCNL relativi all’organigramma aziendale, al funzionigramma, alla reperibilità, alla sicurezza, al welfare, al protocollo di relazioni sindacali ecc.).
Urgono - si legge ancora nella nota - interventi risolutivi al fine di migliorare le condizioni e la sicurezza del lavoro. Sulle questione inerenti alla sicurezza riscontriamo che si sono svolte verifiche da parte degli organismi preposti con relative prescrizioni su diverse inadempienze riscontrate in materia. A tal proposito ci permettiamo di ricordare le innumerevoli formali segnalazioni effettuate dagli RLS e dal Medico competente, compresa quella dell’ottobre u.s., per segnalare e sottolineare la grave situazione di criticità della sicurezza in cui operano i lavoratori. Sul futuro dell’azienda Sorical e più in generale del servizio idrico integrato regionale, è necessario aprire tavoli di confronto al fine di sostenere un’azione congiunta per sollecitare i livelli della politica regionale a dare seguito al riordino del sistema attraverso l’attuazione della recente legge regionale e la contestuale istituzione dell’autorità idrica calabrese.
La grave criticità determinatasi con la crisi dell’approvvigionamento idrico, che purtroppo persiste tuttora e che sta penalizzando in maniera grave i cittadini calabresi, necessita di risposte immediate. Cosi come i lavoratori della Sorical necessitano di risposte certe e immediate sul loro futuro lavorativo e sulle garanzie della continuità del pagamento degli stipendi, considerando che dalle notizie in nostro possesso, di cui vorremmo avere riscontri ufficiali, nonostante tutte le attività messe in atto, si paventerebbero future criticità economiche che metterebbero in difficoltà i già precari equilibri finanziari aziendali.
Alla luce di quanto esposto, è evidente - si legge infine - l’esigenza di risposte e azioni per superare l’attuale fase di incertezza sul futuro e su una gestione aziendale approssimativa, non sostenuta da uno strutturato e condiviso piano industriale di rilancio della società. Per tali ragioni, considerando il persistere di una endemica non più sostenibile e grave criticità di sistema, attiveremo tutte le necessarie idonee iniziative rivendicative a sostegno della vertenza.”