“Corigliano incontra il cinema” due i personaggi di punta: Fioretti e Scaramuzzo
Una pregevole iniziativa socioculturale è in programma il 22 dicembre, alle 18, presso il Centro d’Eccellenza di Corigliano Scalo. “Corigliano incontra il Cinema: omaggio alla Settima Arte”: questo il tema prescelto dagli organizzatori per una manifestazione che si prefigge, ed ha tutte le carte in regola per esserlo, un autentico momento di reciproca crescita culturale basata sul confronto, sull’ascolto, sulla varietà di questioni, personaggi e aspetti che ne saranno protagonisti.
“Il Cinema come forma di comunicazione diretta ed efficace, creatore di nuovi mondi attraverso l’immaginazione o arte rappresentativa della realtà”: su questo caposaldo sarà incentrato l’incontro, al quale interverranno due giovani e appassionati organizzatori, Giulia Corina e Salvatore F. Sammarro, mentre a moderare i lavori sarà Patrizia Pugliese.
L’evento si annuncia essere un dibattito culturale sul cinema e i suoi molteplici aspetti: il suo linguaggio diretto ed efficace, la sua forma espressiva, la sua arte, la sua tecnica. Due gli ospiti d’onore della serata, entrambe personalità attive in questo settore. Si tratta dell’attore e sceneggiatore Ernesto Fioretti, collaboratore del regista Giovanni Veronesi, con il quale ha redatto la sceneggiatura del film “L’ultima ruota del carro”, e Mattia Scaramuzzo, giovane attore, sceneggiatore, regista, produttore, che vanta collaborazioni con Carlo Verdone, Giovanni Veronesi, Neri Parenti, Paolo Villaggio, premiato di recente alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia come producer manager del progetto “Genialità Italiana”.
Durante la serata verranno proiettate alcune scene tratte dal menzionato film “L’ultima ruota del carro” e non mancheranno i momenti nei quali sarà possibile rivolgere domande ai due prestigiosi ospiti, anche per conoscere curiosità e retroscena di un’arte affascinante qual è appunto quella cinematografica.
Un’occasione ghiotta per quanti sono attratti dal mondo della celluloide ma anche per tutti coloro che, e sono sicuramente in tanti, intendono accostarsi a quest’ambito per la prima volta. Una manifestazione che fa onore ai giovani organizzatori e all’intera comunità di Corigliano per il prezioso contributo culturale capace di apportare.