Mirto. Si chiude in bellezza l’anno sociale voluto dall’amministrazione
Con il 2017 si chiude a Mirto un anno all’insegna dell’impegno sociale e del sostegno alle classi disagiate. Dall’assistenza scolastica e domiciliare agli studenti e ai ragazzi diversamente abili, per finire ad una serie di iniziative mirate al mondo della terza età passando per la fase di sano inserimento e sussidio dei cittadini stranieri residenti. Un lavoro meticoloso, difficile e di prospettiva con il quale l’Amministrazione comunale a guida Russo, coadiuvata dagli uffici comunali di settore, ha letteralmente rivoluzionato il concetto di assistenza, integrazione e convergenza sociale all’interno della comunità mirtocrosiota.
È del tutto positivo e di grandi vedute il bilancio annuale dei Servizi sociali comunali tracciato dall’assessore al ramo Graziella Guido.
“Dopo aver ereditato nel 2014 uno sportello dei servizi sociali – commenta Guido – privo di ogni contenuto e progetto, oggi, siamo orgogliosi di aver trasformato questo ufficio in un vero e proprio segretariato sociale. In un territorio dove, purtroppo, a parte il lodevole lavoro delle parrocchie della chiesa diocesana, gli investimenti pubblici per il terzo settore languono e dove non ci sono strutture e servizi adeguati per sovvenire alle esigenze delle persone in difficoltà e degli invisibili, l’Amministrazione comunale, con propri fondi di bilancio è intervenuta per solidificare e ampliare la rete dei servizi sociali e consentire l’accesso ai diritti fondamentali a tutti i cittadini”.
“Oggi – scandisce l’assessore ai Servizi sociali - possiamo dire, con orgoglio, di essere uno dei pochi Comuni virtuosi in Calabria che, nonostante le difficoltà di bilancio, è riuscito a porre tra le sue priorità di mandato le esigenze sociali della propria comunità. Da ultimo, in questa direzione, da più settimane – precisa ancora Guido - sfruttando le ultime direttive del Governo stiamo lavorando per garantire il reddito di inclusione, producendo in tempi record tutto il volume di documentazione che possa consentire ai tanti cittadini in difficoltà economica l’accesso ad un reddito mensile attraverso l’erogazione della carta di debito Rei”.
“Un’attività – conclude - che vede impegnato senza tregua l’assessorato e l’ufficio dei servizi sociali che per garantire massima celerità all’attribuzione dei contributi sta lavorando anche oltre l’orario lavorativo”.
Oltre al reddito di inclusione, finora riconosciuto a circa 100 famiglie mirtocrosiote, nel corso del 2017 sono stati avviati i servizi di assistenza scolastica agli studenti diversamente abili, l’assistenza domiciliare alla formazione dei bambini disagiati in età scolare, l’accompagnamento scolastico per i bambini delle scuole materne. E poi, ancora, sono state ampliate le attività del centro diurno con sostegno alle attività ludiche ed extrascolastiche dei ragazzi disagiati e l’assistenza domiciliare gratuita per le persone non autosufficienti.
È stato attivato un punto unico di accesso per i cittadini in difficoltà che abbiano bisogno di ascolto e sostegno, oltre che il servizio di accompagnamento per gli anziani del centro storico per le visite mediche e l’accesso ai servizi sanitari.