Cosenza, al Rendano ritorna l’Orestea del Telesio
La passione per il teatro li ha ormai rapiti, e con entusiasmo hanno accolto l'invito dell'Amministrazione comunale a riproporre al Teatro “A. Rendano” di Cosenza, il loro lavoro teatrale in un periodo generalmente 'sacro' per gli studenti: le festività natalizie. Sono i giovani attori delle Officine Teatrali Telesiane, allievi del Liceo Classico Bernardino Telesio, per i quali il richiamo del palcoscenico è molto più forte di quello di un pur meritato riposo.
Lo spettacolo è la loro “Orestea”, che nella rappresentazione di fine novembre ha avuto commenti degni di una compagnia teatrale di professionisti, conquistando sul campo la nuova replica affinché la città, complice il periodo di festa che rallenta i ritmi frenetici della quotidianità, possa goderne appieno.
Il sipario del Teatro di Tradizione cosentino si riapre allora, per la terza volta, sulla Trilogia di Eschilo, il 27 dicembre, alle 20.30. La regia è di Antonello Lombardo, guida illuminata del laboratorio delle Officine Teatrali che sostiene: “la messa in scena di una tragedia greca non è cosa a cui siamo abituati, a maggior ragione questa “Orestea” del Liceo Telesio diventa tanto più apprezzabile per la riscontrata qualità dell'allestimento - nei suoi aspetti scenografici, nei costumi di scena, nelle scelte musicali, nel disegno luci - e per i 30 attori che, in un atto unico, regalano emozioni”.
Per il dirigente scolastico del Liceo Telesio, Antonio Iaconianni, “il teatro fatto a livelli professionali altissimi dai nostri studenti e dai nostri docenti, con la guida del maestro e regista Antonello Lombardo, è un momento importante e prezioso per una scuola che sta cercando di legare una gloriosa tradizione come quella del liceo classico alla modernità”.