Zootecnica: delegazione confagricoltura alla Regione

Calabria Attualità

Le principali problematiche del settore lattiero-caseario calabrese sono state al centro di un incontro tenutosi alla Direzione Generale dell'assessorato regionale all' Agricoltura, tra una delegazione di Confagricoltura Calabria, rappresentata dal Presidente, Nicola Cilento e dal Presidente della sezione regionale di prodotto per la zootecnia Camillo Nola, ed i dirigenti del Dipartimento.

Nel corso dei lavori - spiega una nota della Confagricoltura - si e' discusso in particolare sulla posizione della Regione Calabria in seno alla Conferenza Stato-Regione relativamente all'applicazione degli aiuti ai produttori di latte bovino (art.68 - Reg. CE 1234), sulla richiesta di convocazione dell'Unita' di Crisi Zootecnica Regionale, sul recepimento del Dgls.99/92, inerente l'utilizzo dei fanghi in agricoltura, sull'introduzione nel PSR della Misura 215 sul benessere degli animali, sull'applicazione immediata del Reg. CE n.74/2009 relativo al sostegno dello sviluppo rurale e sull'inserimento del latte fresco nei programmi regionali di educazione alimentare, attualmente in fase di predisposizione. I rappresentanti di Confagricoltura Calabria hanno manifestato, peraltro, forte preoccupazione per la mancata definizione delle graduatorie finali delle Misure piu' trainanti del PSR (Piani Integrati di Filiera, 121, 123), in seguito ai bandi emessi nel mese di agosto del 2008. Ritardi che, come ha rimarcato il Presidente Cilento "stanno creando notevoli difficolta' economiche alle imprese agricole calabresi, oltre che allarmanti ripercussioni dal punto di vista socio-occupazionale". "Lo scorso anno la nostra agricoltura - ha continuato il Presidente del'Organizzazione degli imprenditori agricoli calabresi - ha subito i pesanti contraccolpi della negativa evoluzione della crisi economica, per cui la lunga fase di incertezza, che stiamo attraversando oramai da troppi anni, si e' ancor piu' aggravata. Ancora una volta dobbiamo affrontare un futuro denso di incognite". Alla luce di questo quadro preoccupante, i rappresentanti di Confagricoltura Calabria hanno inteso quindi evidenziare ai dirigenti della Regione le istanze urgenti del settore zootecnico calabrese, la cui situazione, a livello di competitivita' e reddito, appare preoccupante. A conclusione dell'incontro, i responsabili del Dipartimento hanno assicurato che, "malgrado l'ingente quantita' di lavoro conseguente alla presentazione ed all'istruttoria di migliaia di ricorsi, a breve saranno pubblicate le graduatorie definitive di numerose Misure del PSR, mentre per le misure 121, 123 e PIF i tempi saranno un po' piu' lunghi, sottolineando pero' che, anche per quest'ultime, si sta cercando di velocizzare l'iter istruttorio dei ricorsi".