Procura revoca sequestro officina Multiservizi Lamezia

Catanzaro Attualità

E' stata dissequestrata l'officina meccanica della Lamezia Multiservizi. Il provvedimento - spiega una nota dell'azienda - e' stato disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lamezia Terme che ha inviato al GIP, per le consequenziali valutazioni, il decreto di revoca del sequestro preventivo effettuato il primo dicembre scorso. "E' la dimostrazione - dichiara il presidente Fernando Miletta - della corretta gestione degli impianti di manutenzione e riparazione dei nostri mezzi e della corretta applicazione delle prescrizioni in materia di difesa ambientale all'interno del fabbricato adibito ad officina". Resta, al momento, solo qualche intervento da effettuare circa l'incidenza che le acque meteoriche hanno sulla qualità complessiva delle stesse e presenti esclusivamente sul piazzale dello stabilimento. La Multiservizi - si fa rilevare - ha da tempo adottato procedure e tecniche di salvaguardia come la captazione delle acque meteoriche in una vasca di servizio e solo successivamente a trattamento, in considerazione del fatto che sono considerate come rifiuto speciale non pericoloso, fatte confluire nella fognatura comunale. La Procura della Repubblica ha ritenuto, comunque, non esaustivi tali interventi concedendo alla Multiservizi un ulteriore periodo di tempo per provvedere ad altri interventi di salvaguardia. "Siamo soddisfatti della decisione adottata dalla locale Procura verso la quale abbiamo sempre espresso grande apprezzamento per la vasta e meritoria attività di controllo ambientale - aggiunge il presidente - anche perché riconferma la correttezza delle procedure interne adottate e fa definitiva chiarezza sulla vicenda che, purtroppo e ancora una volta, e' stata utilizzata in maniera strumentale per montare sterili polemiche e lanciare accuse senza fondamento alla Società ed a chi la rappresenta nell'interesse esclusivo della cittadinanza. Un atteggiamento - dice Miletta - più responsabile avrebbe consigliato maggiore cautela nel diffondere dichiarazioni affrettate e spesso dettate dalla mancata conoscenza delle normative e che, invece, proprio nei diversi ambiti d'intervento della Multiservizi trovano un esempio concreto di applicazione nella nostra costante azione a difesa dell'ambiente che ci circonda".