Esserci per fare: “debito prolungato e futuro sempre più incerto per Rogliano”
“Mani legate fino al 2031! Così, per presa di posizione dell’Amministrazione Altomare, la città di Rogliano vede dilazionato il suo debito pubblico per altri 5 anni. Un aspetto tecnico, una formalità, hanno il coraggio di dire...”
Lo dichiara, sul piede di guerra, Esserci per Fare Rogliano parlando di “un colpo di classe in seduta straordinaria e urgente, del delegato al Bilancio Bernaudo, patron della scelta politico-strategica, come risulta dalla sua accesissima esposizione, che pone l’ennesima spada di Damocle sul futuro della città”.
“Ricorso – aggiunge - alla rimodulazione e riformulazione del piano di equilibro finanziario…” questo il punto all’ordine del giorno che disegna un futuro sempre più cupo, fatto di tasse, paralisi strutturale della macchina amministrativa, tutto a discapito dei cittadini se la macchina non è ben guidata”.
“Siamo del tutto sconcertati – è il punto di vista del gruppo– in una situazione che ancora non ha visto esprimersi la Corte dei Conti e con un Piano di rientro privo di entrate strutturali (se non i pensionamenti che da qui a breve si avranno nel corpo dipendenti comunali, per noi, mancanza di risorse per la gestione di un domani), ritroviamo un prolungarsi del debito. Quale incubo vogliono farci vivere i populisti amministratori?”.
“Ci chiediamo – termina sdegnata la nota del gruppo consiliare - se la consulenza sul piano di rientro voluta dall’amministrazione a firma Partito Democratico in aiuto (e profumatamente pagata con soldi pubblici) al “consulente esterno” sia per il tecnico Bernaudo carta straccia, tanto, da voler camminare su un filo di lana ignaro del burrone sottostante. Intanto a pagare le loro lucubrazioni sono i soliti noti… i cittadini. Bisogna che vi fermiate”.