Calabria e Sicilia in ricordo di don Oreste Benzi
A 10 anni dalla scomparsa di Don Oreste Benzi, da molti ricordato come il “prete dalla tonaca lisa”, 12 eventi distribuiti nell'anno ricordano in Sicilia e Calabria il fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII che nata nel 1968 conta oggi oltre 400 case famiglia e realtà di accoglienza in tutto il mondo. Occasioni di riflessione e di proposta di buone prassi, approfondiscono l'attualità del pensiero del sacerdote riminese che è stato il pioniere di questo progetto.
Prossimo appuntamento sarà il 17 gennaio, dalle 16 alle 19 a Catanzaro, nei locali della Parrocchia santa Maria della Pace in via della Resistenza. Alla presenza di Vincenzo Bertolone Arcivescovo di Catanzaro-Squillace e Presidente della Conferenza Episcopale Calabra, titolo dell'iniziativa sarà “Dignità della Persona: tutte le volte che cadrai ti solleverò”. Seguirà la testimonianza di Don Aristide Raimondi, Parroco di Librino e membro della Comunità Papa Giovanni XXIII. Concluderà Giovanni Paolo Ramonda, Presidente dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Spiega Ramonda, che dal 2008 ha raccolto l’eredità di don Benzi: “il percorso fa tappa in due terre – Sicilia e la Calabria – che più di altre rischiano di rimanere soffocate da povertà, fuga dei giovani, disabili che non trovano risposta nelle politiche sociali al bisogno di vita dignitosa. Don Oreste ha dedicato tutta la propria vita a loro e alla tutela dei diritti degli emarginati e degli ultimi, insegnandoci che “la devozione senza la rivoluzione non basta”.
Prossime tappe saranno Palermo, Siracusa, Locri, Caltagirone, Scicli, Lamezia Terme, Reggio Calabria, Trapani e Acireale. Oggi sono 10 in Sicilia e 6 in Calabria le case famiglia e realtà di accoglienza della Comunità, cui si aggiungono 1 cooperativa sociale, 2 centri diurni per le persone con disabilità, famiglie affidatarie ed unità di strada contro l'emarginazione.