Torna il sole sulla Calabria: si contano i danni, ingenti, del maltempo
Splende il sole su tutta la Calabria, sconvolta dall’ondata di maltempo di ieri con vento che ha soffiato fino a 100 chilometri orari. Ora è il momento della conta dei danni.
Da questa mattina, infatti, squadre di tecnici e volontari, con il coordinamento della Protezione civile regionale, hanno avviato numerose ricognizioni per quantificare i danni nelle zone più colpite come a Mesoraca, dove si è registrata anche una vittima, ma anche a Roccabernarda, Santa Severina, Belvedere Spinello, Cotronei, in provincia di Crotone; ma anche Corigliano, Rossano e Rende nel cosentino; Bova, Benestare, Monasterace, Capo Spartivento e Scilla nel reggino e quasi tutto il catanzarese.
In diversi centri i tetti sono stati scoperchiati dal vento e molte coperture risultano pericolanti.
Nel Catanzarese, in particolare, sono stati registrati ingenti danni sulla fascia ionica tra Guardavalle e Botricello. Proprio qui è stato completamente scoperchiato il tetto del palasport comunale, mentre danni risultano anche al tetto della piscina.
In diversi centri della regione sono stati scoperchiati capannoni e abitazioni e serviranno ancora diverse ore per ripristinare i servizi. Molte le scuole chiuse nei centri colpiti del Catanzarese, del Crotonese e del Cosentino.
Diverse le aziende danneggiate e che oggi hanno dovuto sospendere le attività per la verifica e la messa in sicurezza degli impianti.
I problemi riguardano anche l'agricoltura, perché le forti raffiche di vento hanno divelto serre, spezzato piante e scoperchiato edifici rurali con pesanti danni a colture e allevamenti.
(ultimo aggiornamento 12:25)