Nel libro di Gramsci junior la storia del Pci e della famiglia
Musica e approfondimento. Così giovedì 25 gennaio, a partire dalle ore 18.30 Antonio Gramsci Jr, sarà a Cosenza, invitato da Rifondazione Comunista, al Teatro dell’Acquario, per la presentazione del suo romanzo. Al dibattito, assieme all’autore sarà presente il compagno Mario Brunetti, già parlamentare, studioso di Gramsci ed ideatore ed animatore degli Itinerari Gramsciani: a lui dobbiamo la scrupolosa ricerca e le inoppugnabili prove documentali delle origini calabresi, precisamente di Plataci (Cs), del nonno del grande pensatore comunista. Dalle 21.00, Antonio Gramsci, che prima di essere scrittore è un abile musicista (proprio come il padre Giuliano e la nonna Julia), si cimenterà, insieme al figlio Tarquinio, in un concerto di musica Mediterranea.
Il libro che riunisce quell’inconfondibile sapore di romanzo familiare alla peculiarità di avere come protagonista una delle menti più rivoluzionarie degli ultimi secoli. La storia della famiglia Schucht, come è ricordato nell’introduzione, è molto interessante di per sé; il fatto che a questa si aggiungano le riflessioni, i sentimenti, le opinioni e le relazioni tenute da Gramsci fa di questo romanzo un’esperienza di lettura decisamente imperdibile.
Nel corso del dibattito Gramsci approfondirà la vicenda del confino del padre e la sua storia. Quanto infatti nel 1926 il politico è stato arrestato dal regime fascista, la moglie Julia era incinta del secondogenito Giuliano. Un figlio che Gramsci non ha mai conosciuto, dal momento che, anche in seguito al drammatico peggioramento delle condizioni di salute, che ha poi giustificato il trasferimento in clinica nel 1937, non ha vissuto più in libertà.
Antonio Gramsci Jr. è il figlio di Giuliano, il secondogenito del pensatore comunista. Oggi vive a Mosca, dove insegna all’Università ed ha deciso di raccontare la storia della sua famiglia, Gramsci-Schucht, nel libro “La storia di una famiglia rivoluzionaria” (Editori Riuniti University Press).