Galimi (Pd): “incendio a San Ferdinando al centro dell’attenzione del partito"
“Questa ulteriore tragedia che si verifica in questo lager, deve provocare lo sdegno e la reazione di ogni persona civile". Ad affermarlo è Michele Galimi, dirigente regionale del Pd, riferendosi ovviamente a all’incendio avvenuto nella tendopoli di San Ferdinando che ha provocato la morte di una donna ed il ferimento di altre due persone.
"Non basta più la solidarietà e l’intervento sporadico” prosegue Galimi. A suo dire, per risolvere il problema occorre un provvedimento strutturale “che metta fine a questa assurda vergogna. Prima di piangere altri morti, tutti, nessuno escluso, si adoperi a trovare soluzioni alternative alle tende, che non rispecchiano alcuna condizione umana”.
Il Partito democratico, ribadisce il dirigente regionale, “ha il dovere di mettere questo problema al centro della sua attenzione affinché, questi nostri fratelli, vivano in condizioni igienico sanitarie, così come la civiltà impone".