Parole impertinenti e stropicciate. Incontro sulla letteratura per ragazzi
"Consigli per consigliare buona letture": è questo il gioco di parole che racchiude l’essenza dell’evento, organizzato dall’associazione L’Arte delle Nuvole (in collaborazione con la casa editrice Coccole Books e con il patrocinio del Comune di Trebisacce) dal titolo Parole Impertinenti e Stropicciate – Leggere per crescere, che si terrà sabato 3 febbraio, a Trebisacce, nei locali dell’ex-pretura, a alle 18.
Un appuntamento dedicato alla letteratura per ragazzi, per rispondere alle domande che genitori e insegnanti si pongono sempre più spesso, come i libri da far leggere e come spiegarlo. Un incontro rivolto a insegnanti, genitori, bibliotecari, educatori ed appassionati di libri per provare a osservare i giovani con uno sguardo diverso e incontrarli, con le loro gioie, dolori, paure, desideri, nei territori narrativi che ci propone la letteratura per ragazzi.
L’associazione L’Arte delle Nuvole, attiva sul territorio e costantemente impegnata in una serie di iniziative tese alla promozione della cultura nelle fasce d’età più giovani, ha voluto porre in essere un momento ideato per ragionare, con leggerezza e passione, insieme a genitori ed insegnanti, sulla letteratura per ragazzi, settore vivo, vivace e fiorente dell'editoria, colmo di capolavori per i più giovani, che spesso, tuttavia, restano sconosciuti al grande pubblico. Il corretto approccio al mondo dei classici, l’evoluzione del linguaggio, il bisogno di vivere un rapporto quasi empatico con i lettori in erba, sono alcuni dei temi che saranno sviluppati nel corso della serata.
Ospiti dell’evento il Premio Andersen per la letteratura per ragazzi Antonio Ferrara, eccellenza del mondo della scrittura per i più giovani, le cui opere vengono pubblicate, tra gli altri, da Salani, San Paolo, Rizzoli, Coccole Books, e la scrittrice, nonché direttore editoriale della casa editrice Coccole Books, Daniela Valente. Un’occasione davvero speciale per imparare a scegliere i libri per formare i più giovani, pietre angolari della crescita dei propri figli o studenti.