Locri: più di 200 giovani leggono la spesa pubblica calabrese all’Open Day della PA
Si è rilevato un ampio laboratorio di discussione e di cittadinanza attiva “l’Open Day dedicato alla PA e agli Open data 2018” organizzato dall’EDic “Calabria&Europa” di Gioiosa Jonica ed inserito tra le azioni di comunicazione della settimana della Pubblica Amministrazione Aperta #SAA2018.
Il percorso ha salutato la terza tappa del concorso per le scuole superiori “A scuola di Open Coesione” per il 2018 con quattro team in concorso coinvolti nella narrazione della propria azione di monitoraggio civico e con la partecipazione esterna degli studenti dell’Istituto Tecnico per il Turismo di Marina di Gioiosa Jonica “Zanotti Bianco”.
L’evento, visibile sul sito www.opengov.it, si è aperto con l’intervento di saluto dell’assessore alla cultura del comune di Locri Anna Sofia seguita dai saluti dei dirigenti scolastici: Francesco Sacco dei Licei Mazzini di Locri, Caterina Autelitano del Liceo La Cava di Bovalino e Giuseppe Fazzolari dello Zalueco d Locri. Il parterre dei relatori è entrato nel vivo della discussione con la disamina dell’utilizzo degli open data e della costruzione dei relativi indicatori affrontata da Loredana Panetta di Eurokom, dirigente Amministrativo del Comune di Gerace; seguita da Marina Galluzzo Responsabile comunicazione del Comune di Udine impegnata dal 2011 nel percorso di trasparenza amministrativa e digitalizzazione anche per Anci Nazionale.
Il mondo del digitale e il progresso dei dati aperti è stato affrontato con interessanti spunti dedicati alla cyber security e alle azioni innovative dal Mise con il referente territoriale di Reggio Calabria Giuseppe Antonio Sofia. Le connessioni economiche dei dati e l’utilizzo delle piattaforma open per lo studio statistico sono state affrontate dall’Economista ed esperto di Open data il Prof.re Francesco Aiello dell’Unical. Porzia Benedetto, di Unioncamere Calabria,- Desk EEN, ha infine dettagliato l’Agenda digitale europea e i progressi tangibili compiuti dalla tabella di marcia della strategia comunitaria per il mercato unico digitale.
Sicuramente di impatto è stata la presentazione dei progetti di ricerca condotti a livello territoriale da parte dei team dei giovani open journalist, a partire dal gruppo degli H2O di Bovalino, impegnato sul monitoraggio dei fondi europei per la rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione di Bovalino. A loro è seguita la presentazione sui fondi dedicati alla realizzazione della canalizzazione delle acque della diga sul Lordo di Siderno, acquedotti delle dighe del Metramo e del lordo a servizio della fascia costiera ionica e tirrenica della provincia di Reggio Calabria.
Opere adduzione schema Siderno e Locri, seguita dal Team Freedam dello Zaleuco. Quindi la sfaccettata azione di monitoraggio concotta dal Team del Mazzini Reisers, sul Progetto “Centro studi turistici e centro approfondimento studi magno -greci del comune di Locri” in sintesi un portale di marketing turistico della Locride, previsto in più lingue. Hanno chiuso il laboratorio di analisi territoriale e impiego delle risorse comunitarie i giovani del Piria di Rosarno del Team Polimedma con un’avvincente azione di comunicazione sulla Struttura fantasma a Rosarno, ricerca relativa al centro polisportivo a servizio della città –porto.
Un’opera di denuncia e cittadinanza attiva che tramite la voce dei giovani delle scuole di Asoc ha parlato di utilizzo di fondi pubblici, di risultati attesi e di progetti; di azioni di trasparenza e collaborazione con la PA per ripercorrere le storie e le tappe dei diversi finanziamenti; di un’ampia opera di comunicazione aperta alla cittadinanza sullo stato e il costo dei progetti in atto, grazie all’utilizzo incrociato di diversi social media come twitter; You tube, Instagram Face book, correntemente impiegati dai giovani ricercatori per veicolare le loro azioni di monitoraggio. Una tappa chiusa con successo è quindi la terza azione di #Asoc1718 con il terzo Open data Day della Locride organizzato dall’Edic Calabria&Europa diretto dall’esperto in comunicazione europea Alessandra Tuzza.
“Una scommessa intrapresa nel 2015 senza alcuna attesa e sempre giocata sull’onda dell’entusiasmo come EDIC e come rappresentanti del terzo settore - affermano in chiusura gli esperti di Calabria&Europa- che ha permesso di stringere un proficuo lavoro con le scuole superiori del territorio parlando di Fondi Europei e di spesa pubblica trasparente. Un risultato coronato dalla vittoria nazionale del Team dello Zaleuco nel 2016 e dalla presenza sempre tra i primi posti in classifica dei diversi team della Locride. I lavori entreranno ora nel clou dell’azione anche per il 2018 e come Edic possiamo certamente nutrire grandi aspettative per il futuro della cittadinanza attiva sul nostro territorio”.