Mobilità, Comitato Aeroporto ottiene impegno del Prefetto Di Stani
Il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone ha ottenuto finalmente un incontro con il Prefetto di Crotone Cosima Di Stani sul tema dell’aeroporto e della mobilità nella provincia.
All’incontro hanno partecipato Giuseppe Martino, Francesco Turano ed Antonio Russo raccontando i nostri disagi da cittadini ed esprimendo ciò che ci spinge ad attivarci sul territorio per rivendicare un diritto alla mobilità che penalizza i cittadini e l’economia della nostra provincia.
Stamane si è discusso delle difficoltà inerenti alla rete stradale troppo pericolosa e della ferrovia che ancora non è elettrificata e sono assenti i treni a lunga percorrenza.
“Abbiamo parlato attraverso le testimonianze raccolte tramite la pagina Facebook – ha fatto sapere la delegazione pitagorica - dei problemi dei cittadini, testimonianze di famiglie divise, malati di tumore, amori in difficoltà e dolci ricordi di persone che amano la nostra terra ma che hanno serie difficoltà a ritornarci a causa della carenza infrastrutturale ormai cronica della fascia ionica”.
“A confermare la realtà da noi raccontata c’era l’amara fotografia fatta dal Ministero dei Trasporti e recentemente pubblicata che mostra un deserto infrastrutturale intorno a Crotone!
Un incontro semplice svolto tra istituzione e cittadini con proposte concrete come la creazione di un tavolo istituzionale permanente sulla mobilità e la richiesta nel breve termine di cercare di ridurre i disagi da noi vissuti tutti i giorni con l’organizzazione di un miglior trasporto verso Lamezia sia in termini di aeroporto che di treni”.
“Abbiamo ribadito che il nostro aeroporto non è assolutamente un aeroporto stagionale visto che i dati Enac relativi al 2015 dimostrano un traffico di passeggeri molto costante nei 4 trimestri ed è quindi privo di ogni fondamento il pensiero comune che si sta alimentando circa la stagionalità del nostro scalo” – impera la nota.
“Il Prefetto ci ha garantito che vigilerà affinché siano avviati nel breve termine degli investimenti concreti che miglioreranno la situazione della mobilità nel territorio anche dal punto di vista delle strade che dei treni. Infatti, una particolare attenzione sarà posta sulla ss 106 per un suo reale ammodernamento seguendo anche un percorso fatto di legalità. Speriamo di cuore che il Prefetto Di Stani faccia suo il nostro appello - closa nota - e si attivi per far uscire questo territorio dall’isolamento in cui è relegato”.