Calabria, dal Laboratorio Alforlab una ricerca sull’uso del legno in architettura
È partita dalla Calabria la ricerca sull’uso del legno in architettura. È successo nell’ambito del laboratorio pubblico-privato Alforlab, progetto finanziato con fondi strutturali europei Pon-Miur. Il laboratorio ha infatti l’obiettivo strategico lo sviluppo e l'integrazione di tecnologie innovative per la valorizzazione delle risorse ambientali e forestali della regione Calabria, è stata pubblicata un ricerca dal titolo “L’uso innovativo del legno nell’architettura e nelle sistemazioni del paesaggio”.
Il lavoro, a cura di Daniela Gualdi, architetto con all’attivo importanti progettazioni e collaborazioni a livello nazionale ed internazionale, propone una selezione – e l’esame - di trenta opere di architettura e sistemazioni paesaggistiche che hanno visto un uso innovativo ed originale del legno, al fine di “evidenziare l’originalità dei sistemi costruttivi ed il loro inserimento nell’ambiente, inteso come contesto naturale e culturale”.
I progettisti coinvolti hanno fornito direttamente il loro materiale originale (testi, schede tecniche, immagini e disegni fino alla scala del dettaglio). Alle opere di grandi architetti e paesaggisti contemporanei, si affiancano le esperienze di giovani talenti emergenti, offrendo un panorama ampio che abbraccia diversi paesi e continenti, evidenziando l’attenzione alle nuove scelte tecnologiche ed all’uso del legno quale materiale esemplare tra innovazione e tradizione. Il testo è in italiano con sintesi in inglese.
Tra i progetti presentati, edifici complessi come il centro culturale Jean Marie Tjiboou a Noumea in Nuova Caledonia di Renzo Piano o sistemazioni paesaggistico-ambientali come il Madine Lake nel Park of Lorraine e le Banks Pauillac in Francia di Jean-Marc Gaulier. Come per altri prodotti e risultati del Laboratorio Alforlab, anche questo lavoro, punta a contribuire a sviluppare una nuova consapevolezza sul valore di una risorsa rinnovabile e sostenibile come il legno, nel mondo e in Calabria, regione con circa 600 mila ettari di superficie boscata.
Nella prefazione al volume, curata da Giuseppe Scarascia Mugnozza, che del progetto Alforlab è coordinatore scientifico, non a caso si legge: “Sono convinto che questa pubblicazione sarà da stimolo per nuovi e attraenti impieghi del legno delle foreste calabresi in architettura, design, ingegneria naturalistico-forestale e nelle sistemazioni paesaggistiche”.
Un auspicio condiviso anche da Giorgio Matteucci, direttore del CNR – Isafom (Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo): “Il progetto Alforlab è nato con l’obiettivo di potenziare la filiera foresta-legno in Calabria, attraverso azioni di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Non c’è dubbio che pubblicazioni come quella di Daniela Gualdi possano costituire una base di conoscenza per un uso sempre più innovativo ed ecosostenibile della risorsa legno, un bene che in Calabria finora non è stato sufficientemente valorizzato”.