Guccione (Pd). Opere pubbliche, interrogazione a Scopelliti e Gentile
Perché da oltre sei mesi dall’emanazione del Decreto n°2979 del 15.03.2010 da parte del Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria continuano a rimanere sospesi l’iter ed il finanziamento di opere pubbliche (a parziale o totale copertura del bilancio regionale) che prevedeva la realizzazione di ben 480 interventi in tutti i comuni della nostra regione per un investimento totale di ben 121.352.000,00 euro?
E perché l’attuale Giunta regionale, con proprio Decreto n° 8832 del 09-06-2010, ha sospeso tali interventi, arrecando gravi danni all’economia calabrese che, in questo particolare e difficile momento economico, vede sottrarsi investimenti importanti destinati ad opere pubbliche che interessano la totalità dei comuni calabresi, mentre si registra la chiusura quotidiana di centinaia di imprese soffocate dalla grave crisi economica in atto?
E quanto chiedono, in una interrogazione rivolta al Presidente della Giunta Regionale della Calabria, on. Giuseppe Scopelliti e all’Assessore regionale ai Lavori Pubblici, on. Giuseppe Gentile, i Consiglieri regionali Guccione, Franchino, Sulla, Censore del Pd, Ferdinando Aiello di Sel-Gruppo Misto.
I sottoscrittori dell’interrogazione, che già in precedenza sono più volte intervenuti su una questione che, ormai, ha assunto i connotati del giallo e la cui soluzione appare sempre più intricata ed inspiegabile, chiedono spiegazioni sui motivi per cui, da oltre sei mesi, è stato adottato dal Dipartimento regionale ai Lavori Pubblici un atto di sospensione verso un provvedimento che ha già generato obbligazioni da parte degli Enti Locali che hanno avuto notificato, con Decreto n° 2979 del 15.03.2010, un finanziamento in base alla Legge 24 del 1987 e che hanno provveduto, di conseguenza, a tutti gli atti propedeutici (affidamento dell’incarico di progettazione o, addirittura, alle procedure di gara) e che tutto ciò rischia di aprire un contenzioso che vedrebbe la Regione Calabria sicuramente soccombente, con gravi conseguenze per le casse erariali regionali.
Guccione, Franchino, Sulla, Censore del Pd, Ferdinando Aiello di Sel-Gruppo Misto, per questi motivi chiedono a Scopelliti e a Gentile di sciogliere definitivamente l’arcano e di dire quali iniziative e atti amministrativi si intendono adottare rapidamente per consentire l’apertura di 480 cantieri in Calabria per la realizzazione di altrettante opere pubbliche in tutti i comuni calabresi e per dare la possibilità a tantissime imprese della nostra regione, che in questo momento rischiano il tracollo economico e finanziario, di cominciare a lavorare ed uscire così dal tunnel in cui oggi si trovano.