Penitenziaria. Provvedimenti disciplinari, Cosp chiede l’accesso agli atti
Il Coordinamento sindacale penitenziario segnala un tardivo riscontro in merito all’accesso ai fascicoli e alla documentazione dei propri assistiti raggiunti da provvedimenti disciplinari, la cui udienza del 30 gennaio scorso si era conclusa con un rinvio al primo febbraio successivo, data in cui il Co.s.p ha depositato l’istanza.
“Aver impedito l’acquisizione degli atti configura la violazione dell’articolo 17 comma 2 del decreto Legislativo 30/10/1992 n.449" sbotta il Coordinamento sindacale che ha chiesto al Consiglio di Disciplina l’annullamento dei procedimenti disciplinari presso la sede di Catanzaro.
In assenza di accoglimento, fanno sapere dal Cosp, il proprio ufficio legale si riserva di attivare tutte le procedure a tutela dei contenziosi che riguardano i dipendenti del settore rinnovando alla Direzione Generale del Personale la richiesta di acquisizione degli atti e dei "riservandosi di valutare ogni azione giudiziaria tesa a ripristinare il diritto di difesa garantito dalle leggi vigenti”.