Cosenza, imprese: svolto il convegno “Industria 4.0”
“Occorre colmare il divario che c’è tra le imprese all'avanguardia e la maggioranza delle Pmi che ancora stenta a salire sul treno dell'innovazione”.
Con questa frase il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca avvia presso la sedE di Cosenza l’ottava tappa del seminario di Confindustria con l’obiettivo di illustrare strumenti e business legati al Piano nazionale Industria 4.0
Coordinati dal giornalista del Sole 24 Ore Andrea Biondi, che ha ricordato le buone performance delle imprese che hanno investito in ricerca e innovazione ed i buoni dati relativi all’acquisto di nuovi macchinari grazie ai finanziamenti del Piano Industria 4.0 - i lavori del seminario, hanno fatto registrare gli interventi di Fabrizio Gea, Responsabile coordinamento nazionale dei Digital Innovation Hub promossi da Confindustria, di Chiara Verdecchia di Confindustria che ha illustrato gli strumenti del Piano nazionale Industria 4.0, del professore Leonardo Quattrocchi dell'Università Luiss di Roma che ha parlato di strategie di business ed innovazione digitale e del Presidente del Cluster Fabbrica Intelligente Gianluigi Viscardi che ha parlato di manifattura del futuro “Che parte dalla meccatronica e che riguarda tecnologie esponenziali realizzate anche dai giovani”.
E’ toccato Ppoi al direttore del Digital Innovation Hub Calabria Luigino Filice presentare il centro per la ricerca e la trasformazione digitale al servizio del territorio fondato da Unindustria Calabria, Regione Calabria, le tre Università calabresi, Confindustria Digitale ed il Cluster Fabbrica Intelligente, ed aperto all'adesione delle imprese e di altri enti.
“E’ nato per misurare il grado di maturità tecnologica, pensando a delle traiettorie di sviluppo 4.0 che diano valore ulteriore alle imprese locali. Partendo dall’analisi delle tecnologie esistenti in azienda, intendiamo incontrare gli imprenditori per un check up complessivo al fine di accompagnarli nel processo di acquisizione delle tecnologie in grado di consentire il compimento di significativi passi in avanti nella catena di produzione del lavoro”.
Ma Industria 4.0 non riguarda solo il sistema delle imprese. Il Presidente di Confindustria Digitale Elio Catania affronta il tema della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
“Un paese non può assumere ruolo di traino se la pubblica amministrazione non si muove. E’ urgente, quindi, attivarsi affinché le misure previste dal Piano Nazionale Industria 4.0 interessino anche i 4 milioni di dipendenti pubblici”.
Il presidente Catania parla anche di cultura digitale che deve pervadere la società.
“Il legame tra investimenti in tecnologia da un lato e produttività e crescita dall'altro è molto alto. Per dare slancio al Paese il ruolo della tecnologia è centrale. Unindustria Calabria ad esempio ha deciso di investire sulla formazione dei propri imprenditori sul tema Industria 4.0 perché capisce che questo significa dare competitività al sistema territoriale della Calabria”.