Un libro per conoscere storia e paesaggi di Soverato
Nella suggestiva cornice del Complesso Monumentale di Sant’Agostino, venerdì 16 marzo, alle 17, Dignità del Lavoro, cooperativa sociale che gestisce il bookshop del Museo dei Brettii e degli Enotri, presenta “Soverato tra mare e terra – Archeologia e paesaggi”.
Il volume, edito da Rubbettino, è curato da Angela Maida direttrice del gruppo Archeologico "Paolo Orsi", da Manuela Alessia Pisano storica d'Arte e dall'architetto Raffaele Riverso, con il prezioso contributo di Gioacchino Lena, Alfredo Ruga, Chiara Raimondo, Giuseppe F. Macrì, Gregorio Aversa e Stefano Mariottini.
Il testo è il frutto di un approfondito e minuzioso lavoro di ricerca su un territorio che regala ancora il piacere e lo stupore della scoperta. Tra le pagine emergono nuovi elementi per ampliare la conoscenza della storia di Soverato attraverso le sue potenzialità “archeologiche” provate fin dai primi decenni del Novecento e confermate dalle recenti indagini della Soprintendenza Archeologica. Dai “Saggi” agli “Approfondimenti” un viaggio nel tempo supportato da analisi rigorose e dettagliate, che permettono di riportare alla luce una parte dell’ampio mosaico dell’antica viabilità soveratese, la mappatura delle risorse idriche, la localizzazione dei resti dell’antico porto di Soverato.
Un viaggio nella memoria che si dipana tra luoghi, tracce nascoste, comunità, economie e sviluppo che affiorano dai risultati delle campagne di ricognizioni di superficie e della ricerca archivistica e fotografica condotta. L’incontro sarà introdotto dalla direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri Maria Cerzoso e dal soprintendente ABAP delle Province di Catanzaro, Cosenza e Crotone Mario Pagano, mentre a Gianpiero Givigliano, professore ordinario di Storia Romana, è affidato il compito della presentazione del volume.
Nel corso del pomeriggio interverranno alcuni dei professionisti che hanno collaborato alla realizzazione del testo, tra cui Angela Maida e Raffaele Riverso del gruppo Archeologico “P. Orsi”, Gioacchino Lena (geo-archeologo, vicepresidente nazionale SIGEA), Alfredo Ruga (funzionario archeologo MIBACT), Giuseppe F. Macrì (deputazione di Storia Patria per la Calabria).