Monachesimo a Squillace, convegno dedicato alla memoria di Burgarella
È dedicato alla memoria di Filippo Burgarella, docente di storia bizantina recentemente scomparso, il convegno “Monachesimo italo-greco. Una lettura archeologica”. Due giorni, il 23 e il 24 marzo a Squillace nella Casa delle culture, dedicati all’approfondimento del tema grazie al contributo di studiosi provenienti da tutta Italia.
È infatti relativamente recente la ricerca in questo campo nonostante una lunga e consolidata tradizione di studi sulle fonti scritte e, in particolare, su quelle agiografiche. L’incontro vuole essere dunque ricostruzione delle testimonianze materiali del monachesimo italo-greco, proponendo, nell’occasione, spunti di ricerca e connessioni attraverso le varie iniziative sul tema.
Organizzato dall’Istituto di studi su Cassiodoro e sul medioevo in Calabria, in collaborazione con l’ordine degli architetti di Catanzaro e il patrocinio della regione Calabria, l’evento vedrà sabato mattina anche la partecipazione del soprintendente ai beni archeologici, belle arti e paesaggio delle provincie di Catanzaro, Cosenza e Crotone
Mario Pagano, il cui intervento verterà sul tema “Una rilettura del Vivarium di Cassiodoro”. “Riteniamo -ha affermato l’archeologo- che eventi del genere siano occasione preziosa di confronto e arricchimento reciproco. Un plauso al comitato scientifico diretto da Chiara Raimondo e Federico Marazzi che, con perspicacia, hanno colto e rilanciato la sfida di promuovere questa occasione per mettere a punto metodologie e strategie di indagine nello studio del monachesimo Italo-greco.”.