Reggio, Kiwanis club affronta il tema delle allergie e delle intolleranze alimentari
Prosegue l’attività del Kiwanis Club Apsias di Reggio Calabria, che ha tenuto presso il salone parrocchiale della Chiesa di S. Agostino di Reggio Calabria, un importante incontro dal tema: “Allergie e intolleranze alimentari. Come riconoscerle ed affrontarle”.
Ad introdurre i lavori di venerdì scorso è stato il Presidente Saverio Gerardis il quale ha esplicato le finalità dell’incontro, evidenziando come grazie all’impegno dei soci e alle loro professionalità si può offrire un servizio utile e non sterile alla cittadinanza con particolare attenzione ai bambini ed a tutte le categorie sociali in difficoltà mettendo in pratica lo spirito kiwaniano del: “Save the children of the world”.
L’incontro è proseguito con l’intervento del Biologo Nutrizionista Vincenzo Sofia il quale ha ampiamente descritto le caratteristiche delle allergie alimentari, gli elementi che servono a distinguerle dalle intolleranze alimentari e le strategie per affrontarle e curarle con un adeguato supporto nutrizionale.
Si è maggiormente soffermato sulle più comuni allergie alimentari in età pediatrica quali l’allergia alle proteine del latte vaccino e alle proteine dell’uovo, evidenziando le cause e i fattori di rischio che sono rintracciabili nel drastico cambiamento delle abitudini e dei prodotti alimentari avvenuto negli ultimi 30-40 anni.
In particolare ha voluto sottolineare che – “oltre ad una predisposizione genetica - a partire dall’età neonatale vi sono altri fattori che espongono l'uomo a rischio di allergie. Basti pensare alla sostituzione dell’allattamento al seno e quindi del latte materno con formulati artificiali può rendere vulnerabile il sistema immunitario del neonato nei confronti degli antigeni alimentari, o ancora, l’utilizzo massivo di erbicidi, pesticidi, diserbanti, fitofarmaci utilizzati nelle produzioni agricole che alterano la composizione dei prodotti che arrivano sulle tavole dei consumatori ricchi di sostanze estranee alla natura dell’ alimento stesso e potenzialmente allergizzanti”.
La Biologa Nutrizionista Valeria Laganà ha delineato dettagliatamente le differenze nelle cause, nei “sintomi e nelle cure di un’intolleranza alimentare rispetto ad un’allergia alimentare, puntualizzando come nella reazione da intolleranza la dose di cibo, la carenza di enzimi nel tratto gastroenterico e la presenza di tossine negli alimenti può scatenare un’infiammazione cronica dell’intestino interferendo con l’assorbimento dei nutrienti e quindi causando carenze nutrizionali anche gravi, come ad esempio avviene nel morbo celiaco, nell’intolleranza al lattosio e nella gluten sensitivity.
Prima di concludere il loro intervento, i relatori hanno magistralmente posto l’attenzione su quali sono le professionalità esclusive e collaborative (Medico, pediatra, biologo nutrizionista, allergologo) deputato alla gestione di una reazione avversa agli alimenti, esprimendo il loro disappunto verso la cattiva informazione in campo della nutrizione clinica causata, spesso, da messaggi errati provenienti dai media e dal web o da figure che non hanno competenza in ambito scientifico – nutrizionale.
Diversi sono stati, infine, gli interventi da parte della platea presente la quale si è dimostrata attenta ed attiva alle problematiche trattate. L’incontro si è concluso con i ringraziamenti del Presidente ai relatori, ai soci e al pubblico presente.