Sul bus in viaggio con le “bionde”; sequestrati 40 chili di sigarette di contrabbando
Era troppo nervoso: il controllo dei finanzieri stava probabilmente smascherando la sua attività illegale. Così è stato, infatti, non appena i militari hanno fatto intervenire “Kimba”, il cane anti contrabbando, che ha subito fiutato la presenza di tabacchi.
A finire in arresto in flagranza e, dopo la convalida, sottoposto all’obbligo di firma, è stato un 24enne italiano, di Palermo, che era in viaggio su un bus di linea diretto in Sicilia.
Le fiamme gialle lo hanno fermato agli imbarchi di Villa San Giovanni per un normale controllo e insospettitisi per il suo atteggiamento hanno voluto approfondire facendo arrivare il finanziere a quattro zampe che ci ha messo poco a ritrovare nei bagagli del giovane oltre 171 stecche di sigarette estere della “Chesterfield”, pari a circa 40 kg, ovviamente di contrabbando.