Sgominata una piazza di spaccio nel reggino. In manette pusher e sentinelle
Una vera e propria “piazza di spaccio” è stata annientata ieri mattina dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Reggio Calabria. La scoperta è stata fatta dai militari dopo un servizio di osservazione presso l’abitazione “abbandonata” di un pregiudicato e sorvegliato speciale reggino, Sebastiano Di Mauro, di 43 anni.
In particolare, i Carabinieri hanno notato uno strano via vai dalla veccia abitazione e dopo un appostamento hanno notato che due giovani, R.B., marocchino 38enne, con precedenti di polizia, e Z. G., reggino 17enne, avevano il ruolo di sentinelle e Di Mauro quello di cassiere.
Il modus operandi era stato ben architettato dai tre, infatti, le due sentinelle avevano il ruolo di osservazione delle vie d’accesso e di cedere le dosi a turno ai clienti. Il 43enne a sua volta doveva solo incassare.
Una volta chiara la situazione, i militari hanno deciso di perquisire l’immobile, rinvenendo 134 involucri di carta stagnola contenenti cocaina per un peso di circa 40 grammi nascosti in una fessura vicino ad una finestra. Inoltre nelle tasche dei tre la somma di 250 euro in contanti.
Al termine delle operazioni i tre sono stati dichiarati in arresto e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.