Scala Coeli, replica di Matalone a Legambiente e Circolo Nicà
Sull’approvazione del progetto di costruzione di una strada a servizio della discarica di Scala Coeli si sono mossi Legambiente ed il Circolo Nica.
Il responsabile dell’area tecnica comunale non ha concesso però la partecipazione alla conferenza dei servizi ai soci legambientini i quali si ritengono legittimati a partecipare “ai procedimenti che interessano le modifiche ambientali del territorio”.
“Trovo assolutamente pretestuoso - ha dichiarato invece il primo cittadino - da parte di Legambiente Calabria e del Circolo “Nica” di Scala Coeli, invocare l’interesse diffuso quale legittimo presupposto per la partecipazione alla conferenza dei servizi, dove interesse diffuso non c’è! Con la richiesta di accesso alla documentazione amministrativa Legambiente si qualifica come organizzazione non governativa che promuove la protezione dell’ambiente portatrice come tale di un interesse diffuso”.
“Se questo è l’interesse che muove l’associazione richiedente non si vede quale sia il nesso con la documentazione richiesta – replica il sindaco Giovanni Matalone - la quale riguarda la realizzazione di un intervento di adeguamento di una strada comunale. Il fatto che tale strada costituisca l’accesso privilegiato al sito di discarica gestito dalla Bieco srl è circostanza del tutto contingente e, a ben vedere, irrilevante”.
“L’interesse diffuso, a mio modesto parere, potrebbe derivare quando si vuole realizzare un impianto produttivo oppure industriale. Questo progetto, lo voglio sottolineare, riguarda esclusivamente, la realizzazione di una strada comunale a servizio della collettività! Chi tutela l’ambiente quindi - prosegue sul piede di guerra il sindaco di Scala Coeli - è questa Amministrazione Comunale non altri! La realizzazione di questa strada e la sua messa in sicurezza, garantiscono l’ambiente”!
“Siamo ai primi posti della classifica delle amministrazioni comunali calabresi che “fanno” e che continuerà a fare nel rispetto delle leggi e dei regolamenti” – ha terminato.