Regione. Presentata la nuova Giunta, Oliverio: “un tagliando”, e ora vuole “accelerare”
“La nuova giunta che presentiamo oggi rappresenta solo il primo tassello di un “tagliando” alla nostra macchina amministrativa. Da domani affronteremo anche altri passaggi, nelle strutture e nei dipartimenti, per imprimere un'accelerazione decisiva alle tante cose messe in campo e che stanno già producendo risultati significativi”.
Lo ha detto il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, presentando alla stampa, nella Sala Oro della Cittadella regionale, la nuova giunta arricchita da tre nuovi innesti: Maria Francesca Corigliano (Cultura, Beni culturali e Istruzione); Maria Teresa Fragomeni (Bilancio e programmazione economica e finanziaria, politiche del personale); Angela Robbe (Lavoro, formazione e Politiche Sociali) e dalla nuova funzione dell'Assessore Russo che ricoprirà anche la carica di Vicepresidente della Giunta regionale.
“Si tratta di un grande professionista, apprezzato a livello internazionale – ha spiegato Oliverio riferendosi a Russo -. La scelta di affidargli la Vicepresidenza è stata fatta sulla base di una valutazione ben precisa che scaturisce dai risultati significativi e qualificanti e per nulla scontati ottenuti. Penso alla programmazione, in particolare al Piano dei Trasporti e alle misure attivate, su tutte la Zes: un obiettivo inseguito da decenni che noi abbiamo portato a compimento”.
Il Presidente Oliverio ha poi spiegato i motivi alla base della nuova composizione della Giunta.
“Ringrazio la maggioranza in Consiglio – ha aggiunto – perché mi ha ascoltato e supportato nella formazione dell'esecutivo, concedendomi la possibilità di percorrere le scelte in autonomia, così come impone il mandato elettorale. Ho voluto aggiungere presenze femminili all'interno della Giunta in coerenza con la nostra volontà, a inizio legislatura, di modificare lo statuto e assicurare almeno il 30% ad uno dei due generi. In questo caso abbiamo una giunta molto “rosa” e il 30% di uomini. Le nuove energie che entrano a far parte della nostra squadra hanno tutte un forte radicamento territoriale, grande esperienza e professionalità e sono espressione di diverse culture e relazioni di sistema”.
“Maria Francesca Corigliano – ha proseguito il governatore - è una donna impegnata nella scuola, con grandi qualità nelle iniziative culturali e nel mondo dell'associazionismo cattolico. Abbiamo lavorato molto bene insieme durante il mio governo alla Provincia di Cosenza, ma prima ancora ha mostrato grandi capacità con Giacomo Mancini al Comune di Cosenza, raggiungendo risultati sempre significativi. A lei chiaramente ho affidato le deleghe della Cultura, dei Beni Culturali e della Pubblica Istruzione”.
Angela Robbe invece rappresenta il territorio di Catanzaro ed è espressione del mondo cooperativo, avendo maturato lunghe esperienze in questo campo, oltre ad avere già avviato con la Regione percorsi importanti e sinergici soprattutto nelle politiche del Terzo settore.
“A lei – ha detto Oliverio - ho assegnato deleghe molto delicate quali Lavoro e Politiche Sociali in un momento di svolta di questi settori, da anni ale prese con ritardi e disattenzioni, ma che ora possono finalmente creare condizioni di vantaggio per i calabresi”.
Infine il nuovo Assessore al Bilancio e programmazione economica e finanziaria e politiche del personale Maria Teresa Fragomeni “che oltre ad avere un curriculum professionale di tutto rispetto – ha ribadito il presidente - possiede capacità umane e d'ascolto che l'hanno portata a esssere anche consigliere comunale nel suo territorio, la locride. Un'area su cui abbiamo concentrato molte risorse e su cui saranno operativi a breve molti progetti mirati alla valorizzazione conomica e sociale del territorio”.
Oliverio ha poi ricordato alla stampa tutto il lavoro finora messo in cantiere dalla giunta: dalla liquidazione degli enti sub regionali, “vere fonti di spreco, dove – ha detto - la politica con migliaia di assunzioni portava avanti iniziative meramente di scambio, anche a pochi giorni dalle elezioni”, alle grandi opere “per far uscire la Calabria dalla marginalità”: le nuove reti ferroviarie e stradali.
Ma anche il sostegno al sistema delle Università con un protocollo d'intesa con gli Atenei a inizio legislatura in cui sono stati trasferiti 128 milioni ed è stato possibile riequilibrare in maniera favorevole il sistema del diritto allo studio nostri giovani.
Altri punto nell’agenda del governatore la “nuova strategia nel turismo e nella promozione del territorio che – ha affermato - ha consentito di ottenere un incremento record delle presenze turistiche. Un nuovo modo di investire in promozione, puntando ad aumentare i collegamenti nazionali e internazionali dei nostri scali ma anche evitando di sprecare il denaro pubblico come in passato avveniva attraverso campagne pubblicitarie senza risultati, ma rafforzando invece le relazioni con i maggiori professionisti del turismo mondiale, tant’è che in autunno ospiteremo la convention della più importante associazione tedesca di tour operator a Reggio Calabria e a Scilla”.
“In generale – ha sottolineato Oliverio –, la Calabria, dopo decenni di sfregi, di cattiva reputazione legata a un immagine negativa e stereotipata, sta gradualmente recuperando terreno. Giorno dopo giorno, con il rigore del nostro agire e la coerenza dei comportamenti, stiamo cambiando in positivo l'immagine della Calabria. Quella di oggi è una tappa importante prima della conclusione di questa legislatura. Vogliamo tenere ferma la rotta intrapresa e imprimere ancora più efficacia e velocità alla nostra azione per i prossimi due anni”.