Pallavolo, Serie D: ai playoff il Lorica costringe il Rossano allo spareggio
Tutto un altro Lorica rispetto a quello visto nella gara di andata e in Coppa Calabria non fa sconti alla Lapietra, rialza la testa e allunga la serie di semifinale dei playoff alla gara di spareggio. Fra le mura amiche, le silane dimostrano di essere di tutt’altra pasta, con la Lapietra che prova a restare attaccata con i denti al match ma è costretta suo malgrado ad accettare un’inaspettata resa al tie-break.
Scava subito il solco il Lorica e non c’è resurrezione per la Lapietra che, pur spingendo il più possibile, vede chiudersi il primo set sul 25-21.
Ma nei playoff basta un attimo per cambiare la prospettiva: partono alla grande le rossanesi nella seconda frazione, non sentono la fatica né il surplus delle partite, tirando fuori quel qualcosa in più che fa suonare la riscossa sul 25-11.
La Lapietra libera i cavalli del suo motore anche nel terzo set, facendo il bello e il cattivo tempo e impedendo alle locali di trovare una qualsiasi contromossa: il set è inequivocabilmente del Rossano (25-11).
Ma è a questo punto che il Lorica fa sentire il proprio urlo, regalando numeri d’alta scuola e sfruttando sì il fattore campo, ma anche l’espulsione della capitana gialloblù Valeria Diaco. Una circostanza che impone alle bizantine un duro stop, pagato con un passivo convertitosi presto in un decisivo 25-18 per le padrone di casa.
Riservate alla coda le emozioni più forti: la Lapietra resta in vita ma è il Lorica a rovesciare l’inerzia del tie-break, firmato sul 15-13.
Si va quindi a gara spareggio per decidere la finalista scudetto (Martina Forciniti).
LORICA PARCO NATURA- LAPIETRA PALLAVOLO ROSSANO 3-2 (25-21; 11-25; 11-25; 25-18; 15-13)
Lorica Parco Natura: Calvelli, Caputo, Cosentini, Longo, Mastroianni, Perri, Senatore, Tuoto C., Tuoto M., Vizza, Gagliardi (L1), Belfiore (L2).
Allenatori: Mari e Buccieri.
Lapietra Rossano: Abastante, Diaco, Flotta, Ginocchiere, Mazzuca, Pignatari, Prokopenko, Sapia A., Sapia M.
Allenatori: Zangaro e Marcianò.
Arbitri: Papa e Gesualdi.