Droga nascosta nel cassettone della tapparella e in un pub, sequestri nel cosentino
A conclusione di un mirato servizio antidroga scattato alle prime luci dell’alba di ieri i Carabinieri di Corigliano Calabro hanno arrestato un italiano e ne hanno denunciato un altro per detenzione illecita di un ingente quantitativo di marijuana, hashish e cocaina.
Nello specifico i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Corigliano Calabro insieme a militari della Stazione di Villapiana effettuavano contestualmente delle perquisizioni nei due centri ed esattamente all’interno di alcune abitazioni appartenenti a dei fratelli di Villapiana. Nella prima casa, sita all’interno di un residence e dove era presente del fratello maggiore, i militari, dopo essere entrati ed aver iniziato le operazioni di perquisizione, hanno trovato su un tavolinetto del soggiorno degli involucri di hashish ed un barattolo contenente della marijuana ancora da confezionare, addosso all’uomo una dose di hashish.
Contestualmente presso l’abitazione di Villapiana, dove si trovava un altro fratello, i Carabinieri hanno trovato un vero e proprio mercato della droga, tutto ben celato in posti insospettabili: all’interno di un cassetto della scrivania e in un vano nascosto di un armadio della camera da letto del giovane, vi erano oltre 100 grammi di hashish, un coltello a serramanico ed una macchina professionale per il confezionamento in sottovuoto, infine, in diversi cassettoni delle tapparelle della casa sono stati scoperti scoperti 1032 grammi di marijuana, quasi 600 grammi di hashish.
Tutta la droga era divisa in diverse grammature e sigillata sottovuoto in grandi buste di cellophane. Inoltre negli insoliti nascondigli sono stati recuperati un bilancino di precisione, dei rotoli interi di cellophane e dei coltelli per la divisione dell’hashish. Sempre sigillati in diverse buste anche quasi 31 mila euro in banconote di diverso taglio.
Gli inattesi ritrovamenti hanno spinto i militari ad estendere le perquisizioni anche ad un noto pub di Trebisacce, di cui è titolare C.V., 31 enne, fratello più grande, la cui abitazione era stata già oggetto positivamente della prima perquisizione, con precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti. Infatti giunti sul posto e dopo aver iniziato le operazioni di polizia giudiziaria, è stato trovato nascosto dietro la macchina del ghiaccio un barattolo in vetro contente sia hashish che marijuana. Nella cucina del locale vi era un involucro di cocaina del peso di circa mezzo grammo.
Tutto il materiale scoperto nelle diverse perquisizioni è stato immediatamente sottoposto a sequestro penale, mentre C.V. si è assunto la paternità di tutta la droga ritrovata, ma i Carabinieri, hanno denunciato a piede libero per concorso in detenzione illecita di sostanze stupefacenti anche il fratello più piccolo, incensurato, perché coabitante nella casa dove erano stati compiuti i maggiori sequestri.
C.V. è stato arrestato dai Carabinieri, d’intesa con il Sostituto Procuratore di turno della Repubblica di Castrovillari, per detenzione illecita di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Tutta la droga, dopo essere stata campionata e aver compiuto i prelievi di rito per acclarare le tipologie di sostanze stupefacenti, è stata quantificata in circa 1180 grammi di marijuana, quasi 760 grammi di hashish e circa 0,5 grammi di cocaina: un ingente quantitativo sottratto al mercato locale, diretto per lo più a giovani o giovanissimi.