Greco (Op): “nuovo ospedale, Castrolibero offre area per la realizzazione”
“Nell’area urbana di Cosenza si rafforza quotidianamente l’esigenza di avviare un rinnovamento complessivo dell’offerta sanitaria pubblica, da troppo tempo compromessa da strutture vetuste e non idonee a garantire il raggiungimento degli standard previsti in un settore fondamentale per la vita dei cittadini”.
Si esprime così l’onorevole Orlandino Greco che aggiunge: “l’ospedale dell'Annunziata di Cosenza risulta da tempo inadeguato per ragioni tecniche, sanitarie e logistiche ad ottemperare alle richieste di servizi che arrivano da pazienti di tutta la Calabria. In queste ultime settimane, soprattutto a seguito dell’ennesima lettera di sollecitazione del Governatore della Regione Mario Oliverio al sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, si è riacceso con forza il dibattito sull’ubicazione del nuovo Ospedale di Cosenza. Infatti, nonostante lo scorso novembre, il Presidente della Giunta Regionale Oliverio avesse presentato lo studio di fattibilità del nuovo Ospedale nell’area di Vaglio Lise, non è stato fatto alcun passo in avanti da parte del comune di Cosenza, che avrebbe dovuto ratificare in consiglio comunale il protocollo con la Regione e gli altri attori istituzionali coinvolti”.
“Un protocollo d’intesa indispensabile per la sottoscrizione dell’accordo di programma (Apq) tra la Regione e i Ministeri competenti sugli obiettivi di edilizia sanitaria. Non si capisce la contrarietà del sindaco Occhiuto – prosegue la nota - rispetto ad una scelta avvenuta a seguito di un accurato studio di fattibilità che aveva messo a confronto le località di Vaglio Lise, Muoio e via degli Stadi e che dimostra come la prima, per ragioni ambientali, geomorfologiche e di sostenibilità economica, sia la migliore soluzione possibile per la realizzazione del nuovo Nosocomio. Con la mancata approvazione del protocollo si è giunti ad una fase di stallo inaccettabile per un’opera indispensabile alla realizzazione di un sistema sanitario territoriale adeguato agli standard nazionali”.
“Castrolibero, che da sempre ha mostrato una particolare attenzione alle tematiche che riguardano l’area urbana di Cosenza, - avanza la nota - ha deciso di non restare silente e indifferente di fronte ad un’impasse istituzionale che potrebbe addirittura comportare la perdita di importanti finanziamenti per la realizzazione di un presidio sanitario fondamentale per la cittadinanza calabrese. Ieri mattina, la maggioranza guidata dal sindaco Giovanni Greco, ha approvato in consiglio comunale un importante documento dove non solo si ribadisce la necessità di un nuovo e moderno presidio ospedaliero per l’area urbana Bruzia ma si offre la disponibilità di un’area del territorio per la realizzazione dello stesso”.
“Le ragioni sono evidenti e non muovono soltanto dall’esigenza di sopperire ad una condizione di emergenza ma soprattutto risultano coerenti allo studio di fattibilità redatto dalla Regione, dove si prevede una struttura ospedaliera da 705 posti letto, 135.000 mq e 45.000 mq di parcheggi – spiega la nota del Consigliere - un’area importante da individuare quindi in un territorio che si presti per caratteristiche geomorfologiche, che sia centrale nel contesto dell’area urbana di Cosenza e che sia facilmente raggiungibile. Dopo attente valutazioni l’amministrazione comunale di Castrolibero ha individuato un’area in contrada Motta, che soddisferebbe tutti i requisiti previsti dallo studio con il valore aggiunto di una cornice ambientale e paesaggistica di valore assoluto”.
“L’area urbana di Cosenza ha bisogno di un Hub ospedaliero moderno in grado di accogliere pazienti da tutta la Calabria con strumentazioni all'avanguardia e all'altezza delle professionalità del settore presenti nella nostra regione. L’auspicio è che in tempi brevi la Regione Calabria, il Comune di Cosenza e tutti gli attori istituzionali coinvolti – chiosa nota - completino le procedure amministrative previste per la realizzazione a Vaglio Lise ma, se così non dovesse essere, Castrolibero è pronta ad offrire alla Regione la disponibilità di un’area idonea per la realizzazione del nuovo Ospedale dell’area urbana di Cosenza”.