Convocazione personale Port Agency. Filt, inappropriata: e dichiara stato d’agitazione

Reggio Calabria Infrastrutture

Una chiamata in servizio per i lavoratori Port Agency, che sarebbe avvenuta tramite convocazione inviata a mezzo email, in cui si chiede disponibilità ad operare per le imprese terze di rizzaggio.

È stato questo il pretesto che ha fatto scatenare lo stato di agitazione attivato dalle rappresentanze sindacali dei portuali di Gioia Tauro.

Le imprese che operano in subappalto per i terminalisti di Mct e Atgt, secondo la Filt Cisl non "possono pretendere di utilizzare il personale Port Agency per necessità primarie a copertura di servizi che gli stessi terminalisti dovrebbero compensare con personale proprio”.

"È ormai noto infatti - ribadisce la Sigla - come ai lavoratori della Atgt viene chiesto sistematicamente di svolgere lavoro straordinario per carenza di organico, e che la Mct non riesce a sostenere il lavoro di rizzaggio con personale proprio affidandosi alle imprese terze”.

La Filt poi, ritiene una eventuale disponibilità dei lavoratori “non appropriata”, ed ha invitato la dirigenza di Port Agency ad “astenersi dal diffondere indicazioni inerenti la cancellazione dagli elenchi dell’Agenzia, tali comunicazioni sono assolutamente inopportune”.

La Sigla di categoria attende ora una convocazione urgente dalla Port Agency e dal Commissario dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro riservandosi di agire nelle modalità appropriate per tutelare lavoratori, Port Agency e agenzia.