Porto Gioia Tauro: appello di Oliverio all’unità e alla responsabilità, Delrio conferma impegno Governo
“Comprendo benissimo le ansie e le preoccupazioni dei lavoratori del porto di Gioia Tauro”. “Essi sanno che stiamo lavorando alacremente all’obiettivo di creare condizioni vere di rafforzamento dello sviluppo del porto e dell’indotto. Sono in atto una serie di interlocuzioni con il Governo nazionale su molti punti strategici e non solo sulla ZES, che per noi costituisce l’elemento centrale per far partire la ripresa e gli investimenti".
E’ quanto afferma, in una nota, il Presidente della Regione Mario Oliverio aggiuncgendo che la Regione sta "lavorando sui PON (Programmi Operativi Nazionali), ma anche su un nuovo Accordo di Programma Quadro che dovrà essere rimodulato rispetto a quello precedente. Anche sul ruolo che MSC deve giocare a Gioia Tauro comprendo le preoccupazioni dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali ed in tal senso riteniamo di dover sviluppare la interlocuzione che abbiamo avviato assumendo anche concrete decisioni relative all’abbattimento della tassa di ancoraggio, al fine di definire un quadro chiaro di prospettiva”.
“Conosco bene la situazione e sono profondamente convinto, non da adesso - ha aggiunto il Governatore della Calabria - che da Gioia Tauro devono partire concrete e serie azioni che possono permettere alla nostra regione di porsi positivamente al servizio del Paese nel suo rapporto strategico con il Mediterraneo, di proporsi come risorsa ed opportunità di interesse nazionale ed europeo. Stiamo lavorando senza soste. Anche sul versante della valorizzazione industriale dell’area del retroporto voglio ricordare che abbiamo già sottoscritto con il Ministero dello Sviluppo Economico, con la Regione Puglia, con Invitalia e con il titolare di LCV un accordo per un investimento importante per la produzione di automobili che produrrà occupazione, centinaia di posti di lavoro ed effetti importanti nell’indotto”.
Ai lavoratori del porto oliverio ha voluto così confermare "il pieno impegno della Regione per il rilancio e la prospettiva di Gioia Tauro nella consapevolezza che questa infrastruttura rappresenta la base vera per il rilancio della Calabria. Proprio per questo - ha detto - mi permetto di rivolgere loro l’invito ad evitare atteggiamenti e forme di lotta che possono indebolire gli sforzi in atto. Di fronte alle difficoltà che determinano comprensibili preoccupazioni, bisogna fare prevalere atteggiamenti di responsabilità ed unità delle forze sociali e degli enti locali che, assieme alla Regione, devono lavorare per la realizzazione dell’obiettivo di rilancio e di sviluppo del Porto e dell’area di Gioia Tauro”.
In serata, intanto, è intercorso un colloquio telefonico tra il Presidente della Regione ed il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio. Al Ministro Oliverio ha espresso la preoccupazione che è alla base delle iniziative messe in atto dalle Organizzazioni Sindacali e dai lavoratori portuali che, nella giornata di gioedì, hanno deciso l’astensione dal lavoro.
Il Ministro Delrio avrebbe riconfermato l’impegno del Governo per il rilancio dell’infrastruttura portuale ed ha accolto la richiesta del Presidente Oliverio di fare il punto in un apposito incontro che si terrà nei prossimi giorni.