Il Comune di Cinquefrondi sostiene lo sciopero dei lavoratori del Porto di Gioia
“La Calabria sta vivendo una drammatica condizione economica-sociale ed il porto di Gioia Tauro che doveva essere strumento per la crescita dello sviluppo sociale, economico e civile di tutta la regione e dell’intero Mezzogiorno, è stato sempre tradito dell’assenza totale delle classi dirigenti nazionali, regionali e locali e da un’inconsistente programmazione industriale.” Lo afferma il Sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia.
“Bisogna intervenire tempestivamente – afferma Conia -in modo tale da bloccare questo declino, continuando su questa strada non ci sarà un futuro produttivo, anzi queste condizione renderanno irrealizzabile la ripresa industriale che ci aspettiamo.
Perciò l’Amministrazione Comunale di Cinquefrondi aderisce allo sciopero dei lavoratori del Porto di Gioia Tauro per venerdì 30 ottobre e sarà presente con una sua delegazione alla manifestazione per difendere il lavoro e tutti i lavoratori.
Ci aspettiamo che il Governo senta la voce sulle criticità che stanno vivendo i lavoratoti ed intervenga concretamente, dando vita a un tavolo nazionale per pianificare investimenti produttivi, rilanciare l'area industriale e lo sviluppo di tutto il territorio e principalmente tenendo conto delle esigenze del nostro territorio e coinvolgendo gli Enti Locali e principlamente gli stessi lavoratori. Cinquefrondi - conclude il Sindaco - sarà dal lato dei lavoratori senza se e senza ma!”